Casertana-Cosenza 0-1, Capuano "In 4 partite 26 palle gol" - Nuova Cosenza Quotidiano Digitale della Calabria

Casertana-Cosenza 0-1, Capuano "In 4 partite 26 palle gol"

08 set 13 "Il pareggio ci sarebbe stato stretto, nonostante quello che dice Cappelalcci" Commenta così la sconfitta subita dal Cosenza con l'amaro in bocca il tecnico dellla Casertana Eziolino Capuano, tra l'altro sbattuto fuori dal terreno di gioco dall'arbiro per protete, nonostante lo sportivissimo pubblico di Caserta a fine gara avesse tributato un applauso al Cosenza uscito vincitore per la quarta volta dal Pinto. "Se c'era una squadra che doveva vincere eravamo noi. Ma abbiamo perso. Il calcio è questo, onore al Cosenza. Noi abbiamo perso nel secondo tenmpo con tutti i problemi che avevamo fuori Correa, Mancino e Baclet, con il Cosenza che ha fatto un tiro da 32 metri nel secondo tempo e basta". Capuano non la manda giù e aggiunge "noi abbiamo fatto in quattro partite 26 palle gol. Un allenatore non puo mettersi la maglia di attaccante. La mia squadra nel secondo tempo ha "sfondato" 200 volte a sinistra in ampiezza. Ho visto bene? Nella zona di Pezzella. Abbiamo preso con Alvino, perchè ho visto che avevano difficoltà ad accorciare tra le lineee un infinità di volte. Sembrava che facevamo l'allenamento del giovedì nel prendere in ampiezza la squadra avversaria. Se andiamo sul fondo 200 volte, se mettiamo 20 palle in mezzo, se andiamo 2 o tre volte a tu per tu col portiere nel calcio c'è che poi al 95 c'è una disgrazia, perchè quella non è una papera (il portire perde la palla dopo averla parata e De Angelis gli ruba il tempo mettendola in porta ndr) è una disegrazia. Onore e merito al Cosenza. nel calcio chi vince ha ragione"