NuovaCosenza.com
Google
su tutto il Web su NuovaCosenza
mail: info@nuovacosenza.com
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .
 

      Condividi su Facebook

    Cosenza, il Cap studia l'avversario con la squadra. Amarcord di Ciccio Marino

    Calcio tennis per attaccanti

     

    Cosenza, il Cap studia l'avversario con la squadra. Amarcord di Ciccio Marino

    20 set 13 Come di consuetudine al venerdì il tecnico del Cosenza Roberto Cappellacci ha iniziato la giornata di allenamento al chiuso degli spogliatoi studiando l'avversario sulla lavagna assieme ai suoi ragazzi. Confortato dalle immagini delle gare precedenti della squadra di Costantino, il coacho rossoblu prima ha spiegato la sua tattica per affrontarli domenica e poi sul campo, dopo un buona mezzoretta di calcio tennis, ha messo in pratic aalcuni movimenti. Variazioni sul tema del consueto 4-2-3-1. Al centro dl campo la noità di Meduri provato al fianco di Giordano e in difesa Blondett ha fatto coppia con Pepe. Davanti Calderini torna prepotentemente in prima linea assieme ad Alessandro e Criaco con Mosciaro punta secca. Poi fuori Criaco per Napolano e fuori Mosciaro per De ANgelis. Mannini invece è tato provato la posto di Palazzi. Prove che, molo probabilmente, rimarranno tali. Al termine della seduta calci piazzati hanno impegnato gli specialisti delle punizioni che hanno messo sotto torchio i portieri. Nel finale Mister Viola ha di nuovo sfidato Mister Cappellacci sui tiri prima alla rete e pi in porta. Fermo Carrieri che oggi ha proseguito il suo programma di recupero presso un noto centro di riabilitazione. Ne avrà ancora per due settimane.

    Ciccio Marino: A bordo campo il DG Maino è rimasto a chiacchierare con i giornalisti. Ovvio l'amarcord dei campionati disputati dall'ex forte terzino rossoblu autore, assieme ai suoi compagni, del ritorno in serie B e dei tre tentattivi di approdo alla serie A. "Altri tempi, altro calcio" ci racconta. "Mantengo ancora vivo il contatto con alcuni compagni di squadra come Galeazzi e Gigi Simoni con cui ci sentiamo spesso". Inevitabile il racconto dei vari aneddoti che aleggiano attorno a Gianni Di Mario, il tecnico della prmozione in B. "Solo con lui saremmo potuti salire. E vi dico di più, se fose rimasto a Cosenza oggi parleremo anche dei ricordi della serie A". Il ricordo vola lontano a vari episodi, comici o grotteschi, in cui il tecnico era sempre protagonisa. "Studiava la notte come trovare il bandolo della matassa nelle gare che avremmo dovuto dizputare la domenica. Motivava tutti e mi ricordo che Padovano lo tenne in panchina per caricarlo al punto giusto tanto che poi esplose come tutti ricordate bene. Dalla grinta che ci dava nello spogliatoio a come carcicava l'ambiente tutto. Ma solo così si sarebbe potuto vincere. Una volta venimmo anche a parole e dovette intervenire il Presidente per metter pace. ma non ea ssolutamente ne cattveria ne altro. Io conoscevo bene lui e lui conosceva bene me". Da Di Marzio a Giorgi Ciccio ricorda il suo problema nel rientarre di peso dopo l'estate. "Appena mi vide disse "ma quello non può giocare". Ci volle il DSper convincerlo e rassciurarlo. Quell'anno giocai 34 partite su 38 e quattro le saltai tra squalifiche e inforuni".

    calcio tennis anche per i portieri con Mister Viola

    Napolano in primo piano, Mosciaro di spalle. Sullo sfondo il Cap con Ianni

    Ancoa calcio tennis

    Il Cap se la gioca con Mister Viola a fine seduta

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

    Cerca con nell'intero giornale:

    -- > Guarda l'indice delle notizie su: "Calcio"

     

     

 

Video

Foto

 


    Facebook
 Ultime Notizie
 

Multimedia


 

Web TV -  Video

 

 
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .

Copyright © 2017 Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione. Registrazione Tribunale Cosenza n.713 del 28/01/2004 - Direttore Responsabile: Pippo Gatto
Dati e immagini presenti sul giornale sono tutelati dalla legge sul copyright. Il loro uso e' consentito solo previa autorizzazione scritta dell'editore