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    Cosenza col mal di punte lascia i tre punti al Teramo

    Il primo gol del Teramo

     

    Cosenza col mal di punte lascia i tre punti al Teramo

    22 dic 13 Doveva essere la festa di Cappellacci che tornava a Teramo per le feste di Natale ed invece la festa l'han fatta proprio a lui. Non che abbia tante colpe il tecnico del Cosenza, ma un degno concentrato di sfiga mista a sorpresa hanno incorniciato una gara inziata male e finita peggio. Un risultato bugiardo per i valori visti in campo. Alla fine, però, è il Cosenza vestito da Babbo Natale che fa la partita e i padroni di casa, a dire il vero molto pragmatici, ringraziano. Non vogliamo sminuire i meriti della vittoria, decisamente esagerata rispetto a quanto visto in campo, ma il calcio è fatto così. Tre pali e due occasioni a porta vuota non fanno numero per il pallottoliere e i Lupi devono lasciare l'intera posta al Teramo. Nonostante una netta superiorità in campo. I 32 punti la squadra di Cappellacci li vale tutti ma il mal di punte, troppe le occasioni sprecate, condiziona l'esito dell'incontro. Il Teramo ha il miglior attacco del campionato e con questo corollario applica la sua legge tra le mura amiche nche contro il Cosenza giunto in Abruzzo con i galloni di capolista. Gioco o non gioco gli abruzzesi sono bravi a sfruttare le occasioni. I Lupi invece lottano contro la sfortuna. Tre pali tutti in una gara è record non da niente. Ma mutuando il pensiero di Boskov "Gara vince chi mette pallone in porta" lo scudetto di campione d'inverno va sul petto della sqaudra di Vivarini che sorpassa di un punto il Cosenza in una classifica che si appiattice sempre più verso l'alto. Partenza in salita e sul primo angolo, dopo appena 5 minuti di gioco, Sassano stampa la sua fronte con forza sul cuoio che beffardo s'insacca lle spalle dell'incolpevole Frattali. I vizietti del Cosenza, migliore difesa fino ad ieri della seconda divisione, rispuntano a galla. Tre minuti e ancora Dimas ha un pallone buono per far male. I calci piazzati danno un vantaggio a freddo che il Cosenza però assorbe e contiene. Il primo handicap arriva dopo 12 minuti, Mannini si fa male e Cappelalcci deve fare di necessità virtù. Non avendo un terzino sinistro a disposizone in panca manda sul sintetico, a dire il vero ridotto un po male, Palazzi che tutto è tranne che sinistro. E qui dopo un fuorigioco applicato alla perfezione vengono fuori i primi problemi. Un po la chiave di volta della gara. A sinistra si passa. Il Cosenza però reagisce subito e Mosciaro ha l'occasione per pareggiare i conti. Un pallone sul fondo, sugli sviluppi di un altro corner, servito da Alessandro in area, si trova tra i piedi di Manolo che ha il tempo di coordinarsi ma sbaglia di qualche centimetro il bersaglio grosso li a portata di mano. Il Cosenza c'è e fa la partita assediando con ordine la metà campo dei padroni di casa. Fanno tutto bene gli uomini del Capp. Gioco in verticale, pressing, gioco tretto. Un piacere vder viaggiare il pallone tra le gambe rossoblu. ma davanti la porta sembra una scomunica, Dopo Mosciaro è De Angelis che ha la palal del pari. Però si stampa sul palo. Il Cosenza dilaga nel gioco e va al tiro con Guidi, Meduri e Mosciaro che al 38' prende il secondo legno. Sfiga infinita. Il Terao non ta del tutto a guardare e riparte bene un paoio di volte, ma gaeta non ci sembra per nulla in forma. Cappellacci fa del suo meglio prima copre il canrocampo con un 4-4-2 tenendo Criaco in linea centrale con Alesandro poi nel secondo tempo passa al 4-2-3-1 inserendo Calderini a dettare passaggi. Non va. Criaco è decisamente fuori misura e Napolano che gli subentra è beccato continuamente dal pubblico di casa per lo scorso calciomercato (Doveva rimanere a Teramo ma ha preferito Cosenza). Così arriva sul secondo pasticcio sulla fascia destra il raddoppio dei padroni di caa che in pratica chiudno la gara. Il Capp ci mezza una pezza e posta Girodano in basso a mettee un tappo sulla falla. Ma la coperta e corta. Se si aggiusta sulla fascia si scopre al centro. Così il neo entrato Casolla nei minuti di recupero, dopo che Calderini prende il terzo palo, ha il tempo di piazzare un pallonetto che s'imbuca alle spalle di Frattali. Un tre a zero esagerato che non rispecchia l'andamento della gara. Di buono c'è che il Cosenza ha sudato tutta la partita cercando di riagganciare il risultato. Di negativo il mal di punte, a secco nonostante la quantità industriale di occasioni capitate. Il Natale è amaro non olo per Cappellacci ma per tutta la truppa rossoblu che vede cadere il recodi di miglior difesa e peredre lo scettro di prima della classe. In quato trano campionato in cui nove squadre paeranno i numeri sono, nonostante la battuta d'arresto, dalla parte del Cosenza. 32 punti con una sola lunghezza lontano dalla vetta e 10 punti sulla nona ono un bottino che pemettono di gestire al meglio il girone di ritorno. A patto che si tenga alta l'attenzione, visto che diverse squadre tra le "papabili" ono in ritard e farnno di tutto per recuperare il temp perduto. Ora ci stanno le feste di Natale, quattro giorni che faano riflettere società e staff tecnico sul da farsi. A gennaio si apre il mercato di riparazione e il Cosenza ripartirà da San Miniato Tutocuoio per riprendere il cammino interrotto. E' sbagliato pensare che la stagone sia chiusa. Ci sono da mettere in cascina altri 18-20 punti, secondo gli ultimi dati statistici, nelle restanti 17 gare per avere la certezzadella permanenza in Lega Pro. E qualche correttivo va fatto. Buon Natale. Si riprende il 27.

    Teramo-Cosenza 3-0
    Reti: 5' e 75' Sassano, 91' Casolla

    Teramo (4-2-3-1): Serraiocco 6; Ferrani 6, Caidi 6, Speranza 6, Scipioni 6 ; Lulli 6 (72' Arcuri 6), Cenciarelli 6; Sassano 7, Dimas 5 (72' Casolla 6.5), Di Paolantonio 6,5; Gaeta 5 (85' Patierno sv). In panchina: Narduzzo,Gregorio, Pacini, Bernardo. All. Vivarini 6,5
    Cosenza (4-3-3): Frattali 6; Bigoni 5.5, Meduri 6, Guidi 6,5, Mannini sv (12' Palazzi 5); Criaco 5 (72' Napolano 5,5), Blondett 6,5, Giordano 6,5; Alessandro 5,5 (64' Calderini 6), Mosciaro 5,5, De Angelis 5.5. In panchina: Orlandi, Carrieri, Pepe, Castagnetti. All. Cappellacci 6.
    Ammoniti: Sassano (T), Meduri, Calderini, Guidi (C)

    --- Teramo-Cosenza 3-0 (Cronaca e tabellino)

    SecondaDiv/B-17a --- Risultati e Classsifica

    --- Video Teramo-Cosenza 3-0 Mister Vivarini

    --- Video Teramo-Cosenza 3-0 Mister Cappellacci

    Mosciaro manca di poco la marcatura

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