Cosenza e Ischia pari in tutto - Nuova Cosenza Quotidiano Digitale della Calabria

Cosenza e Ischia pari in tutto

01 dic 13 E va bene così. Lo ha detto il tecnico Cappellacci. Gli ha fatto eco mister Campilongo allenatoe dell'Ischia. In fondo un punto muove sempre la classifiica e lascia inalterati gli equilibri di un campionato sempre più sorprendente. Del Cosenza, ovviamente. A tre giornate dal giro di boa si ritrova a dettar legge in testa alla classifica. Ma l'amaro in bocca rimane per il vantaggio realizzato a dieci dal termine con una giocata di un Mosciaro sempre più in forma, oggi il migliore in campo. Devastante quando parte sulla sinistra e punta la porta. Elio Calderini ci mette la ciliegina gonfiando il sacco a rete , ma la performance va equamente divisa. Manolo per la progressione, Elio per essersi fatto trovare al posto giusto nel momento giusto. Ma è lo stesso Calderini che in fase difensiva per coprire un buco a sinistra salta di testa ma non arriva al pallone che giunge invece a De Francesco che chiude uno schema perfetto studiato da Campilongo: I tre attaccanti vanno sul fondo e lasciano spazio al centrocampista che avanza e si trova in porta. Lui lo racconta a fine gara come lo schema del centrocampista "a rimorchio". Ha funzionato mercoledì in Coppa Italia a Salerno -dice- "dove l'ho utilizzato per il nostro gol" e oggi l'hanno rimesso in pratica. Il mitico "Sasà" attaccante di razza che ha fatto impazziere mille difese ha dettato dalla sua panchina i tempi del pari alla sua maniera. Tutti a capofitto in area a cercare la "ressa", un rigore (chiesto a gran voce per un tocco involontario di mani in area), una giocata vincente. Così è stato. Dopo 80 minuti di battaglia a centrocampo, in sette minuti due gol che suggellano un pari delle "due migliori formazioni del campionato". Lo dicono all'unisono Cappellacci e Campilongo a fine gara. Compagni di corso a Coverciano i due non si risparmiano complimenti. San Vito decisamente pesante ma drenato alla perfezione, nonostante i 3 giorni intensi di pioggia, inclusa la bufera di questa notte, e squadre con i muscoli ben rodati a darsi battaglia. Parità. Un tempo per uno, ovvio, è il bilancio. L'Ischia nella prima metà della gara preferisce tenere un centrocampo tosto con gabbia sul portatore, Meduri, puntualmente preso di mira da raddoppi, e spazio al contropiede. Inutili assalti. Le due migliori difese del campionato si equivalgono e lasciano passare solo tiri da fuori. Due scheggiate di legno. Parità. Una per parte. Inizia Alfano sugli sviluppi di un angolo: traversa piena. Gli fa eco Mosciaro su calcio piazzato che sbatte il cuoio sull'incrocio dei pali. Le due squadre schierate con un 4-3-3 specualre puntano molto alla fisicità. Il campo obbliga a questa scelta. I due organici, poi, esprimo qualità tecnica a dire basta. Risultato ad occhiali scontato dopo il primo giro di boa. Cappellacci allora cambia passo. Si affida alle fasce. Riporta Bigoni in quel ruolo che sta dando soddisfazioni a lui ed alla squadra e mette il pepe dietro le natiche a Mannini e Palazzi. I due martellano sulle fasce per la goia di Mosciaro, Napolano ed Alessandro. Anche s egli ultimi due soffrono troppo il terreno pesante. Manolo invece c'è è si fa sentire. Prima del gol il Cosenza piazza le tende per un quarto d'ora nella trequarti avversaria. Prima del gol due rigori in movimento capitano tra i peidi di Meduri ed Alessandro, ma per i due non è giornata. Ci pensa invece Mosciaro che parte in una progressione dirompente respinta a stento dal portiere avversario ma ribadita in rete dal Elio "Bum Bum" Calderini. Dall'altra parte azione speculare dell'Ischia che dal fondo mette palla in area per il centrocampista a rimorchio che infila Frattali. Primo gol su azione preso in questo campionato dal Cosenza. Record di Frattali che si ferma a 466 minuti. Striscia positiva che, invece, dicono i numeri, si allunga a dieci giornate per il Cosenza, ad otto per l'Ischia. Pace fatta con la media inglese per i Lui che bilanciano la vittoria fuori casa con il pari dentro ma che collezionano il terzo pari di fila tra le mura amiche. Non una "sindrome San Vito" ma quasi. Mister Cappellacci con la sua filosofia "siamo sempre stati fotunati" questa volta ammette la forza della sua quadra ma non svela i problemi di un centrocampo in realtà monco di un faro. Alterna il compito di impostare tra Meduri e Giordano ed il risultato è a fasi alterne. Dei due, però, l'ultimo ci ha divertito di più a Gavorrano. Oggi invece il pari è d'obbligo. "Ve lo avevo detto e lo ribadisco, dice Cappellacci, l'Ischia è la migliore squadra del campionato". Dall'altra parte è la stessa musica "il Cosenza è l amigliore squdra che abbiamo incontrato" dice Campilongo. I numeri della classifica intanto danno ragione al Cosenza. Testa della classifica e nono posto a 10 punti. Domenica però c'è l'Aprilia. Qui Cappellacci sorride meno. "Sarà una gara difficile" (ndr sabato ha preso 4 gol dal Castel Rigone) e tranne la vittoria con l'Aversa viene da cinque sconfitte, quattro di fila. E' anche vero però che ha incontrato la "crem" del campionato: Casertana, ischia, Vigor e Teramo; e di sicuro vorrà vender cara la pelle. Il Cosenza si presenterà li con il migiro attaco in trasferta (12 reti) e la miglior difesa (4 reti) fuori le mura amiche. Cappellacci chiede umiltà e parla da allenatore naviagto: Chi pensa che andremo li a fare una passeggiatà è completamente fuori strada.Vedremo

Cosenza-Ischia 1-1 (0-0)
Reti: 80' Calderini, 88' De Francesco

Cosenza: Frattali 6, Bigoni 6,5, Mannini 6, Meduri 5,5, Blondett 6,5 , Guidi 6,5, Criaco 5,5 (85’ Palazzi sv), Giordano 6, Mosciaro 7, Napolano 5,5 (66’ Calderini 6,5), Alessandro 5,5. In panchina: Orlandi, Adamo, Carrieri, Carbonaro, Reda. All.: Cappellacci 6
Ischia: Pane 6, Pedrelli 6, Mora 6, Nigro 6, Mattera 6, Raimone 5, De Francesco 6,5, Alfano 5 (63’ Catinali 5), Di Nardo 6 (76’ Tito 6), Schetter 5 (68’ Longo 5), Masini 5. In panchina: Mennella, Finizio, Armeno, Arcamone. All.: Campilongo 6
Arbitro: Colarossi di Roma 2
Ammoniti: Schetter, Criaco, Alfano, Alessandro, Pedrelli, De Francesco.
Angoli: 6-7.
Recupero: 0’ pt - 4’ st

--- Calderini "mancata un po di fortuna"

--- De Francesco "Giusto il pari"

--- Mister Campilongo "Ci tenevo a far risultato"

--- Mister Cappellacci "Rimane l'amaro in bocca"

--- Cosenza-Ischia 1-1 (Cronaca e tabllino)

SecondaDiv/B-14a --- Risultati e Classsifica

La gioia dopo il gol di Calderini

Festa sotto la curva

Cosenza: Blondett, Bigoni, Giordano, Frattali, Meduri, Mosciaro, Guidi. Mannini, Criaco, Alesandro, Napolano