Mister Gagliardi "Domani un avversario pericoloso"

29 set 12 "Del Ribera sappiamo poco e niente. Le uncihe informazioni raccolte le abbiamo trovate su YouTube. Di noi invece si sa già tutto di tutti. Ma a me questo non interessa più di tanto. Io punto sul gioco della mia squadra e so che dovremo dare il massimo per fare nostra la gara di domani". Così il tecnico del Cosenza, Gianluca Gaglairdi dipinge l'anticipo della quinta giornata di serie D allorquando i Lupi scenderanno al San Vito in campo contro il Ribera. "Sarà pur vero che hanno giocato su di un campo in terra battuta, spiega il trainer, ma non è da tutti realizzare tre gol contro il Messina, squadra progettata per vincere". Il tecnico respinge le dichiarazioni di mister Bruccoleri che ai colleghi ha descritto i tre gol realizzati come semplici episodi "Mi pare ovvio che tre reti non solo frutto di epidodi anche se due errori della difesa del Messiana erno abbastanza evidenti" dice e con l'organico al complleto ora ha soltatnto l'imbarazzo della scelta: "Si è vero ho tutti pronti e disponibili, incluso Allen (Flrez) fresco tesserato. Potrebbe essere la sua giornata per il debutto. n allenamento lo vedo molto freddo, quasi spocchioso, probabilmente è il suo carattere. Bisogna vedere in gara se mantiene qusta che io reputo una qualità". Difficile tirare indiscrezioni precise sulla formazione. Alla richiesta dei giornalisti il tecnico tergiversa anticipando soltanto che davanti "Al 99% giocheremo con il tridente. Con Marano, Mosciaro e Arcidiacono. Ma di sicuro in posizioni differenti".Altro il tecnico non scuce dalla bocca ma è chiaro che tutto ruota sulal scelta dell'under. Se Flrez, che è un 94, scenderà in porta la formazione potrebbe essere cambiata rispetto alle ultime giornate. "Non chiedetemi altro, spiega ai cronisti Gagliardi, se no poi vi dico la formazione e non vedo perchè dare vantaggi agli avversari. Tra l'altro leggevo sulla stampa che per loro, matricola fresca di promozione, venire a Cosenza è un sogno realizzato e quindi giocheranno con l'entusiasmo alle stelle e caricati a mille senza patemi d'animo. Decisamente un avversario pericoloso". Così anche per la panchina è lo stesso discorso. "Domenica ho giocato con due 94 in campo, ora dovrei avere anche tre 94 in panchina. E' un problema e mi viene il mal di testa a pensare a chi dovrò mandare in tribuna". Inutile insistere anche se la settimana "è stata difficile per via del caldo, col caldo cala la tensione e questo io non lo voglio, e della gara di Coppa Italia". Al termine la rifinitura rigidamente a porte chiuse. Anche i cronisti lasciano lo stadio e il tecnico, che per un attimo si spoglia dei panni di cerbero, spiega "Non sono io che non voglio far assietere agli allenamenti ma sono gli eventi. Visto che facciamo la rifinitura di pomeriggio, è molto probabile che la squadra avversaria sia giàqui. Quindi gioco-forza è una scelta cui non posso fare a meno". Al caldo di questo pomeriggio (anche oggi superati i 40 grai) dunque la rifinitura si è svolta come di consueto. Inutile dire che il tcnico ha provato la squadra con il probabile assetto di domani. Infine un'appello ai tifosi "L'entussiamo che ti da il pubblico è impagabile, inutile ribadirlo. E noi lo sappiamo bene".

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