Cosenza, Mister Napoli "Massima considerazione per tutti e 24" - Nuova Cosenza Quotidiano Digitale della Calabria

Cosenza, Mister Napoli "Massima considerazione per tutti e 24"

31 gen 12 "Una vittoria meritata contro l'Acri anche se il secondo gol non l'ho digerito". Così il tecnico del Cosenza, Tommaso Napoli, alla ripresa della preparazione questo pomeriggio al San Vito, ha iniziato la conferenza stampa di inizio setimana. "Se non facevamo il terzo gol a quest'ora staremmo qui a parlare del'ennesimo pari. Il pari dell'Acri è arrivato sulla falsariga di quanto successo a Noto. Abbiamo subito il colpo. Anche se c'è da dire che il gol, è vero che è arrivato sul palo del portiere, ma è stato un missile che tutti pensavano fosse andato fuori. Ma poi tra primo e secondo tempo ho detto ai ragazzi che bisogna lottare. Bisogna lottare per tutti i novanta minuti più recupero se si vuole arrivare a cose importanti. Dopo il pari abbiamo sofferto il loro possesso palla ma non sono riusciti a fare nulla se non quel pallone perso per un errore che avrebbe potuto costarci il loro raddoppio. Così nella seconda parte ho spostato Ciano al centro dove ha fatto un gioco di rottura che non faceva ragionare l'avversario. Li siamo stati bravi, abbiamofatto gol, ce ne hanno annullato uno, siamo andati al tiro. Sono rimasto contento della seconda parte della gara. Ora con una settimana in più potrò lavorare meglio dal punto di vista del gioco. Atleticamente non c'è bisogno di caricare i ragazzi, stanno in buone condizioni ed il richiamo della settimana di Natale li ha portati ad avere un'ottima forma. Stiamo giocando sempre fuori casa. Ora abbiamo un mini torneo di 13 gare e dobbiamo fare risultato sempre cercando di sbagliare il meno possibile. Stiamo recuperando gassama, un giocatore importante per la mia squadra e domenica, come avete visto, ha giocato a fasi alterne. ma lui viene da un infortunio e piano piano lo stiamo recuperando. Lo stesso discorso vale per Longobardi che veniva da un lungo periodo di inattività. Lo stiamo recuperando dal punto di vista sia fisico che atletico. Col Nissa non l'ho messo in campo dall'inizio perchè non volevo dare punti di riferimento ai difensori e scelsi Romano facendolo gicoare da tre quartista facendolo partire da lontano. Con l'Acri l'ho messo dal primo minuto e stava bene, andava in profondità, non stava di spalle e poteva realizzare una doppietta. Io ho una rosa di 22-23 giocatori e sono tutti utili, ma nessuno indispensabile. Devono dimostrare ogni domenica di meritarsi il posto in squadra lavorando con impegno in settimana. Ora avremo le squalifiche di Mosciaro e Parisi. Per il ruolo di Manolo prediligo molto il ruolo di Marano. Mi piace. E' un giocatore che ha gamba, ha buona profondità e sa mettere palloni in mezzo, ha un buon piede e può giocare si a destra che a sinistra. Ora abbiamo una settimana di sosta e valutermo. E' probabile che Ramunno torni tra i pali e in mezzo al campo possa arrivare qualche under di più. Valuteremo in questi quindici giorni. Col Serre Alburni dobbiamo stare attenti perchè in casa ha fatto i suoi risultati. Ora mi dispiace non avere Parisi la prossima gara. Con l'Acri è entrato da vero capitano e mi spiace non poterlo schierare col Serre Alburni. In mezzo al campo abbiamo buone soluzioni tra i giovani. Castellano e Salvino sono due buoni elementi. Quest'ultimo è un ragazzo che deve lavorare molto dal punto di vista tattico, Ma penso un po tutti dovranno farlo,se lo fanno in serie A, prchè non dobbiamo farlo anche noi? Salvino sta migliorando giorno dopo giorno, atleticamente sta bene, ma poi ho altre soluzioni come Castellano e Piromallo. Durante l'ultima amichevole, poi, ho notato che nella juniores ci sono elementi ninete male anche se sono dei 94-95. Io non guardo l'età. Se meritano di essere convocati in prima squadra io lo farò. E se ce la possibilità di andarli a vedere, li andrò a vedere". A domanda su Caputo il tecnico risponde che "Il ragazzo ha perso un po di fiducia nei propri mezzi ma domenica stavo per farlo entrare, se non c'erano i crampi per Rapisarda, lo buttavo dentrro per riconsegnargli un po di fiducia. E' un ragazzo molto serio che si allena con grande ipegno e meritava un premio". In chiusura il tecnico sottolinea che "Non ho preferenze per undici persone e gli altri li metto da parte, io lavoro con tutti e 24 alla stessa maniera perchè ho bisogno di tutti quanti".