Cosenza a sudare al San Vito. Mister Bruni "Una buona preparazione" - Nuova Cosenza Quotidiano Digitale della Calabria

Il Cosenza suda sette camicie anche nel pomeriggio al San Vito

25 ago 12 Sullo sfondo una collina in fiamme, sotto, il manto verde del San Vito con il tecnico Gianluca Gagliardi da un lato a impartire ordini, richiamare, gridare, chiedere a squarciagola, di applicare i suoi dettami ai giocatori della Nuova Cosenza Calcio. Dall'altro lato Stefano Fiore incollato a cuffie del cellulare con i vari presidenti e procuratori a cercare di completare l'organico. In questo quadretto si colloca il pomeriggio di questa lunga seduta di allenamento. Cambiate le divise, blu nel pomeriggio, al via la seconda seduta, di ritorno dal ritiro di Lorica. Sul campo grande il tecnico prova movimenti e situazioni di gioco per far memorizzare ai suoi il suo modulo di gioco. Per la prima mancherà Biccio Arcidiacono, deve scontare la squalifica comminatagli per l'espulsione durante la finale play off, ma Gagliardi non si fascia la testa. "Vorrà dire che giocherà uno degli under ch sta scalpitando per un posto in squadra e si sta impegnando". Il suo riferimento, molto probabilmente, è rivolto a Le Piane oggi provato in avanti assieme a Mosciaro e Marano. Tutto da decidere per il resto della squadra anche se abbiamo visto una bella linea a tre di centrocampo composta da Guadalupi, Salvino e Benincasa. Prove di formazione per l'amichevole di domani pomeriggio. Prove in vista del campionato. Anche se per la porta rimane un grosso punto interrogativo. Fiore e Leonetti ancora non ne sono venuti a capo. Intanto qualcosa già c'è. Oltre a Perri oggi ci ha impressionato il giovane Straface, classe 92, provato durante l'allenamento a difendere i pali. Gagliardi lavora duro con i suoi e vuole l massimo impegno gridando a gran voce quando le cose non vanno per il verso giusto. Circa un ora con i reparti schierati e poi un quarto d'ora di scatti diretti dal Professsor Michele Bruni . "Abbiamo fatto una buona preparazione - ci spiega il bravo preparatore del Cosenza- anche se siamo un pò in ritardo. Però rispetto alla scorsa stagione siamo d'oro. Molto avanti e pronti per un buon avvio. La preparazione precampionato in pratica termina domenica e dalla settimana prossima si lasceranno le doppie sedute e si lavorerà in funzione del campionato. Velocità sopratutto. Ora i ragazzi fanno più scarico che altro in modo da smaltire l'enorme lavoro svolto in questa fase particolare che li ha visti sgobbare come non mai". insomma Bruni è soddisfatto del lavoro fatto ed alla nostra domanda se l'esser partiti in ritardo ha poi avuto come esito l'esser freschi e reattivi a termine campionato e nei play off, lui smentisce categoricamente. "Non c'entra niente. La preparazione va a periodi ed è normale che poi al termine del girone d'andata ci si organizza e si lavora per riettere insieme le energie. Come fu la scorsa stagione, a gennaio, quando abbiamo fatto una altro miniciclo che ci ha permesso di arrivare bene in fondo alla stagione. Così sarà molto probabilmente anche quest'anno. Poi è ovvio che abbiamo tutto il tempo per valutare qualcos'altro". Insomma tutti i tasselli s'inseriscono al loro posto e la squadra quest'anno potrà partire allo stesso livello, se non meglio, delle altre concorrenti. Al termine degli scatti, e del faticoso allenamento sul manto erboso del San Vito, la truppa si è spostata sul terreno del "Del Morgine" per una partitella a ritmi veloci e carte mischiate. Mosciaro ha lavorato tutto il pomeriggio ma non ha forzato non disputando la partitella. Gassama ha lavorato a aprte anche oggi pomeriggio. Anche questo pomeriggio altri sei ragazzi erano in prova. Su due di loro le attenzioni di Fiore: il portiere Vincenzo Cuda (’93) del Crotone e Andrea Libertini terzino classe (’93), del Casarano. Durante il trasferminento dal campo grande al campo piccolo, siparietto gustoso tra il tecnico Gagliardi e Biccio Arcidiacono, reo di non aver portato, come promesso, i pasticcini a fine ritiro in Sila. Prima la minaccia di una serie di ripetute e giri di campo e poi la decisione di pagare pegno mandadoli a comprare. Domani appuntamento alle 15 per la partita in famiglia.