Il Cosenza non riesce a vincere, pari con l'Interpiana

30 ott 11 Il Cosenza non riesce a vincere e colleziona il secondo pari consecutivo della stagione. I numeri sono impietosi e molte volte danno indicazioni utili. Nelle ultime tre gare, due delle quali in casa, solo due i punti nel carniere. Dopo la vittoria fuori casa col Sambiase i giocatori di Patania sembrano accusare un calo di concentrazione. Oggi, probabilmente, l'assenza di due uomini del calibro di Fiore e Mosciaro hanno condizionato la prestazione della squadra. Il Cosenza continua però a partire lento per poi riprendersi in corso della partita. E' successo domenica scorsa ad Acireale, è successo oggi. Il tecnico a fine gara chiede tempo "Per una costruzione solida bisogna tirar su la casa mattone dopo mattone" metaforizza riferendosi ai due punticini incassati dopo le ultime gare. Intanto qualche mugugno lo si raccoglie qua e la. Nelle ultime tre partite, contro avversari a dir poco non "impossibili", i conti, o meglio, i punti, non tornano. "Non è questioni di uomini, ne di attaccanti" tiene a precisare il tecnico parlando a fine gara. "Manca la rabbia agonistica". Evidenti cali di concentrazione. Sembra quasi che i Lupi scendano in campo più preoccupati dell'avversario che convinti dei loro mezzi. Eppure in campo tra Romano, Tedesco, Parisi e Ciano, giusto per fare qualche nome, la qualità c'è. Oggi però ci stanno le attenuanti. E sembrano proprio scaturire dalle prestazioni degli under. Provenzano a mezzo servizio (in settimana si è allenato poco e niente), Giuseppe Caputo letteralmente spaesato (davvero pesante la maglia di titolare sulle spalle?), Veronese che litiga con le rimesse laterali, Rapisarda che si mangia un gol quasi fatto e Douglas che lo imita nel finale, danno un quadro non proprio esaltante della prestazione dei Lupi. In tutto fanno sei punti di distanza dalla vetta. Uno in più rispetto alla scorsa settimana. Da qui i mugugni. Ma la gara di oggi, la prima di due in casa, doveva essere una sorta di viatico verso il recupero che non c'è stato. Così i mormorii aumentano. Dati di fatto. Numeri. Impietosi. Numeri che danno qualche preoccupazione per il progetto che di sicuro non ambisce a una "salvezza" tranquilla, ma che come obiettivo, hanno il "colpo grosso". E domenica arriva il Palazzolo, squadra come tutte le altre di questo campionato che però si diverte a far da guastafeste. Come se in questo campionato non ne mancassero. Intanto oggi la mancanza di Mosciaro ha messo in evidenza come senza un uomo che "alza" la squadra i Lupi soffrono più del dovuto. Antonio Caputo entra in questo ruolo in ritardo, ma meglio tardi che mai. Il gol di Di Piedi dopo cinque minuti scombina i piani di Patania e solo un rigore riesce metter pace con il pubblico, poco a dir la verità quest'oggi al San Vito. L'Interpiana è solo il guizzo di Di Piede e poi una ripartenza dell'ex Viscardi, che si mangia un gol fatto. Poi nient'altro. Il Cosenza prende un palo e riesce a centrare lo specchio della porta in altre tre occasioni ma la mira non è buona. Romano ci prova su punizione, Rapisarda ha fretta nel tirare da buona posizione e spreca al volo, Tedesco perde il tempo. C'è anche tempo per un tiro di Provenzano e nel finale Douglas subentrato a Caputo e schierato in avanti potrebbe provare la conclusione da bingo ma non ci crede. Finisce con un apri che lascia l'amaro in bocca ed una classifica deficitaria. 14 punti dopo nove gare. E domenica si rigioca in casa. Rientrerà intanto Mosciaro, oggi a soffrire con la famiglia i tribuna. Ma serve una scossa in più perché i tre punti, questa volta, servono per iniziare a riprendere quota in classifica.

Pagelle

Franza. Oggi fa da spettatore. Prendeun gol sui quale avrebbe potuto far poco. Giudizio Voto 6

Rapisarda: Il ragazzo mostra tutti i buoni numeri che ha, peccato per l'occasione dagol sprecata malamente. Voto 6-

Varriale: Si procura il rigore e prova a spingere oltre che difendere. Voto 6+

Parisi: Con la giusta classe ed adrenalina, il capitano agisce da comandante in campo. Voto 6+

Ciano: Ad un certo punto si mette amche a spingere anche lui sulla destra. Esemplare. Voto 7

Caputo G.: Sbaglia di tutto. L'emozione probabilmente gli tira un brutto scherzo. Voto 5

Veronese: Compitino, lo svolge bene ma sbagli anche una rimessa. Voto 5

Romano: Combattente ed inossidabile, ci prova su punizone e con un tiro da fuori, ma non va dentro. Voto 6+

Tedesco: Sigla il rigore ama ncora non è al top deòò aforma. Da rivedere. Voto 6 1/2

Provenzano. In campo coi cerotti dopo una settimana in cui si è allenato poco. Trova la forza di un siluro da fuori. Nient'altro. Voto 6-

Caputo A. Il migliore in campo. Ci mette un po ad entrare nel ruolo ma quando lo fa è quasi devastante. Non abbiamo capito al sua sostituzione. Voto 7

Douglas: Entra per sostituire Caputo G. Il tecnico lo mette in ruolo offensivo ma balbetta prina di arrivare in porta. Ha anche la palla per provare a far male ma non ci crede. Voto 5 1/2

Potestio: Entra per prendere confidenza con il campo al 94'. Forse era megli non perder tempo con il cambio. Ma lui non c'entra. S.V.

Patania: prepara al meglio la partita ma senza Mosciaro e Fiore la gara si mette in salita. Fa quello che puo' con il materiale a disposizione. Voto 6-