Cosenza calcio: ancora nuvole sul fronte societario

09 mar 11 Cosenza Calcio, canfusione parte seconda. Potrebbe essere il titolo della nuova vicenda che traspare dal botta e risposta di comunicati che oggi ha riempito le caselle postali dei giornali. Sul piatto il progetto di rilancio della societa' rossoblu che il dott. Eugenio Funari sta faticosamente portando avanti. Intorno invece si notano operazioni deflagranti che probabilmnete avranno anche un filo logico, ma solo per chi le sta portando avanti. I fatti riguardano una riunione che avrebbe dovuto tenere venerdì il sindaco di Cosenza, come regista, per mettere insieme le maggiori cariche istituzionali e sociali delle associazioni di imprenditori e commercianti della citta' in modo da trovare uno sbocco alla situazione societaria. Il tutto ufficializzato in diretta ai microfoni di una radio. Senonche oggi l'uffiico del Sindaco, intorno alle 14, dirama il seguente comunicato:

"In relazione alle notizie di stampa secondo le quali sabato prossimo dovrebbe riunirsi, a Palazzo dei Bruzi, un "tavolo istituzionale" dedicato al Cosenza Calcio 1914, si precisa che il Sindaco di Cosenza, Avvocato Salvatore Perugini, ha manifestato, durante un colloquio radiofonico, la propria disponibilità a convocare un incontro con istituzioni, enti, categorie professionali, associazioni interessate al rilancio del calcio cosentino, a seguito di un'eventuale richiesta da parte della Società sportiva. Tale richiesta ad oggi non è stata formulata dal Cosenza Calcio 1914 ed è evidente che la disponibilità dichiarata nel corso di un'intervista radiofonica non equivale ad una convocazione. Vale inoltre la pena di precisare che sabato mattina il Sindaco Perugini sarà a Roma in udienza da Papa Benedetto XVI insieme all'Ufficio di Presidenza dell'Anci (Associazione Nazionale Comuni d'Italia)".

Tradotto dal burocratese potrebbe leggersi "mi prendo tempo" o per gli amanti del poker "cip". Le scadenze sono alle porte e la societa' non vorrebbe perdere altro tempo così in una nota manda a dire che a parte le formalita' ci sarebbe da "darsi una mossa"

La dirigenza del Cosenza Calcio 1914, appreso delle assenze di alcuni rappresentanti delle locali istituzioni per impegni già assunti, nonché dell’impossibilità di valersi di tali presenze per costituire un tavolo istituzionale di confronto sull’attuale momento societario del Cosenza Calcio 1914, comunica che l’incontro con i vertici degli enti locali e dei più importanti ordini professionali e di categoria si terrà a stretto giro e secondo quanto richiamato nella nota stampa del Comune di Cosenza. Da questa si apprende, infatti, che l’avvocato Salvatore Perugini, primo cittadino di Cosenza e grande tifoso della compagine rossoblù, si impegnerà nella convocazione immediata di tutte le componenti istituzionali e professionali, al fine di rilanciare e stabilizzare il calcio cosentino. La dirigenza, felicitandosi dell’impegno assunto dal sindaco di Cosenza e fiduciosa del suo determinante quanto risolutivo contributo, si è impegnata per iscritto a richiedere al sindaco di Cosenza una tempestiva convocazione di rappresentanti dell’Ente regionale e provinciale, come pure dei massimi esponenti della Camera di Commercio di Cosenza, dell’Assindustria e di alcuni Ordini Professionali, come quello dei commercialisti, dei notai, degli avvocati, degli ingegneri e degli architetti, dei medici, oltre a tutti gli attuali soci del Cosenza Calcio 1914 (come da ultimissima visura camerale e secondo l’elenco allegato alla lettera di richiesta formale).

Insomma qualcuno gioca sotto banco e continua a mettere il bastone tra le ruote a Funari. Ma allora perche' quel qualcuno ha voluto dare le quote in mano a Funari per risolvere la questione? Evidentemente si e' aperta una lotta intestina che vede le due componenti della famiglia affrontarsi a viso aperto. Intanto i giorni passano e scadenze importanti come stipendi, F24 ed iscrizioni al prossimo campionato si avvicinano sempre piu'. Sullo sfondo il nervosismo dei calcaitori che mal sopportano la situazione. Proprio alla vigilia di una gara importante come quella di domenica. Continuiamo a farci del male?