Cosenza e Nocerina si dividono la posta

13 mar 11 Si dividono la posta per non farsi male, Cosenza e Nocerina, in un San Vito umido e alla fine un po teso. Doveva essere la partita per ricordare Piero ma al termine una sciarpa galeotta giallo rossa rompe la magia. Ma quanto accade sugli spalti poco interessa alle due squadre in campo che si affrontano a viso aperto. Si inizia con l'inno nazionale per i 150 anni dell'unita' d'Italia, che si festeggera' giovedì 17 e a seguire i fiori del Cosenza calcio ai piedi degli ultra a ricordare la scomparsa si Pietro Romeo. Probti via ed e' partita vera. la Nocerina gioca a viso aperto ed il Cosenza ci prova con due grandi palle gol neutralizzate da Gori su Cotroneo e Degano. Altrettante occasioni per i molossi che con Catania e Scalise fanno tremare la difesa del Cosenza comunque abbastana coperta. I Lupi vengono fermati in fuorigioco discutibili per ben due voltema alla mezzora arriva l'errore che porta in vantaggio gli ospiti. Il Cosenza e' lungo in avanti con due soli uomini sulla linea di centrocampo, Negro e' appostato li, sembra in fuorigico, la palla lunga lo fa partire e la difesa del Cosenza invece di inseguire l'uomo aspetta la chiamata del fuorigico. Negro guadagna campo e va al tiro, con Thackray che arriva in ritardo. Marino non puo' nulla. Il gol intorpidice il Cosenza che oggi ha un Fiore in gran giornata ma sopratutto ha un Degano al di sopra delle sue ultime prestazioni. Pero' poco efficace. Infatti e' sempre lui ad avere la palla gol al 42' con al sfera che sfiora il palo. Poco prima il Cosenza aveva costruito un'altra azione con Fiore e Matteini che mettevano una palla in area non sfrutatta. La Nocerina ribatte colpo su colpo e al 44' trova Marino che guadagna la pagnotat con una gran partaa su Cataldo. Nel secondo tempo il Cosenza continua a correre per trovare il gol del pareggio. Inizia subito Giacomini con una doppia occasione ma la Nocerina si fa pericolosa sue volte con Catania, e De Liguori. A centrocampo Aquilanti si spegne e De Rosa cambia assetto arretrando Degano e inserendo lo sgusciante Essabr. Ed e' proprio questa la mossa azzeccata di De Rosa. Il magrebino, infatti, dopo appena tre minuti che e' in campo alla prima incuesione in area viene atterrato ed e' rigore. E' lo stesso Essabr a tirarlo e trasformarlo. Dopo due minuti un altro rigore commesso da Pomante per un vistoso mani in area su di un tiro di Essabr non viene assegnante dal signor Ros che non se la sente di chiamare un altro penalty. Qui in pratica finisce la partita. De Rosa toglie un Biancolino calato vistosamente di tono, in settimana aveva lavorato a parte per problemi muscolari, e la palla non supera piu' le du elinee di tre quarti. Si va avanti fino alla fine con le due squadra contente del punto. Non era certo questa la partita in cui il Cosenza avrebbe potuto raccogliere piu' di tanto, ma questo punto vale molto in chiave salvezza. Domenica arriva il primo scontro diretto a Foligno, in chiave play out. Per il Cosenza serva un altra prestazione come quella di oggi, tytta cuore e grinta. Nonostante tutto.

Pagelle:

Marino: Buono il debutto in casacca rossoblu. Nulla da fare sul gol preso. Si fa vedere in due grandi parate a salvare la porta. voto 6 1/2

Cotroneo: Continua a migliorare. Si propone anche in avanti, ma in due occasioni fa scappare troppo il suo uomo, Castaldo, che stava combinando la frittata. Voto 5 1/2

Giacomini: Il Mister lo toglie quando non ne ha piu', a gara praticamente finita. Finche' e' stato in campo ha dato l'anima, correndo, dando bei palloni e proponendosi alla conclusione. Una sola pecca, un cross alle stelle, perdonabile per via del terreno. Voto 6 1/2

Thackray: Ha colpe sul gol perche' tiene in gioco Negro e invece di seguirlo aspetta che l'arbitro chiami un fuorigioco che non c'è. Voto 5 1/2

Fernandez. L'argentino comincia a farsi sentire con le cattive. Era ora. Dalle sue parti non si passa. Voto 6

Matteini: Oggi non era la sua giornata. Si becca un giallo inutile in una entrata che avrebbe potuto farne a meno. Saltera' la prossima. Voto 5 1/2

Aquilanti. Tanto lavoro a centrocampo ma troppe palle perse. Ancora la sua condizione non va oltre l'ora. Ha l'attenunate che in settimana ha lavorato a parte. De Rosa lo sostituisce per inserire il pimpante Essabr e spostare Degano al suo posto. Voto 5

Evola: Una magnifica sorpresa. Una prestazioen sopra le righe. Tiene su la squadra ed in un paio di occasioni apre diverse palle per la profondita'. mazze e classe. Voto 6 1/2

Biancolino: In pratica ha giocato a mezzo servizio. Si spende per la squadra e corre anche in difesa a dare una mano. Ma lui serve in avanti ed oggi era un po troppo lento. Comunque fa il suo lavoro perche' si porta dietro sempre un paio di avversari. Appuntamento con il gol ancora rinviato. Voto 5 1/2

Fiore S.: Grande come sempre. Prende la squadra per mano ed e' sempre nella lista dei migliori in campo. Voto 7

Degano. Buona la sua prestazione, nonostante tutto. Sfiora il gol in un paio di occasioni. Poi viene spostato a centrocampo. Voto 6 1/2

Essabr: Parte dalla panchina ed ancora una volta entra e fa gol. Si procura e trasforma il rigore e ne meriterebbe un altro. Decisamente l'arma in piu' del Cosenza. Voto 7

Ungaro e Viscardi: S.V.

Mister De Rosa. Ha preparato meticolosamente la partita come suo solito. Capisce che Aquilanti non tirava piu' ed ha cambiato il fronte offensivo con Essabr, il tutto con una sola mossa. Azzecatissima. Voto 6/12