Fumata bianca: il Sindaco Occhiuto presenta il nuovo Cosenza - Nuova Cosenza Quotidiano Digitale della Calabria

Fumata bianca: il Sindaco Occhiuto presenta il nuovo Cosenza

25 lug 11 Il pallone rimette in moto i sogni. Accende il motore dell'agonismo e riparte da zero, o meglio, dalla D. "Voglio ringraziare gli imprenditori che hanno contribuito a far ripartire il calcio a Cosenza" ha affermato il Sindaco Mario Occhiuto questa sera intorno alle 22.30 al termine della riunione che ha sancito la nascita di una nuova società rossoblu. "Sono imrpenditori capaci che hanno fatto le fortune delle loro aziende ed ora mettono le loro esperienze a disposizione della città sportiva che aspettava con ansia questo momento". Tra loro anche un imprenditore lametino, il titolare di Ecologia Oggi, ed altri imprenditori locali e della provincia. Si tratta di nove industriali di cui quattro di maggior riferimento. Sono, in ordine strettamente alfabetico: Ettore Caroselli, Carmine Federico, Eugenio Guarasci, Fabrizio Marchese, Massimo Palermo, Vincenzo Perri, Domenico Quaglio, Mario Siletta, Pietro Ventura. Il colpo gobbo, insoma, o megliio, il colpo ad effetto al Sindaco Occhiuto è riuscito bene. Ma la aveva detto all'inizio che i fatti sarebbero giunti ma solo al termine della ragnatela tessuta alavremente di concerto con l'assessore Vizza ed il Capo di Gabinetto Potestio. Ad Occhiuto piace portare risultati. Ora il nuovo club dovrà distribuire le cariche sociali ed eleggere il presidente nonchè espletare le pratiche di affiliazione al campionato che sarà quello di D, assemblare lo staff tecnico e la squadra che affronterà il campionato. Chi disperava e pensava ad un anno senza calcio, ad una estate senza calcio mercato ed ad un mese di agosto senza preparazione ed amichevoli può attrezzarsi di adrenalina. Si riparte, e si riparte alla grande con una compagine societaria pulita e nuova di zecca. nessuna influenza e nessuna infiltrazione o incrostazione del passato. Ora si cambia pagina. Il Cosenza calcio riparte da zero per arrivare fin dove il popolo rossoblu spera e merita. Le gloriose divise rossoblù torneranno sul terreno del San Vito per riportare il vessillo del Lupo a garrire sul pennone più alto possibile. Cosenza merita un posto nel calcio che conta