Cosenza, Musca buono per rutti i ruoli. Stringara prova nuovi schemi

01 ott 10 Duttile e maneggevole. Ma non e’ un’autovettura. E’ la scoperta di Stringara: la malleabilita’ di Emanuele Musca in tutti i ruoli. “Mi sono messo a disposizione della squadra”, confessa umilmente il difensore del Cosenza parlando con i giornalisti questo pomeriggio. “Seguo i dettami del tecnico e faccio quello che mi chiede”, dice rintuzzando i complimenti della stampa sulla ultime sue prestazioni. “Ma a Barletta sara’ altra musica”, avverte, “troveremo un ambiente caricato e sara’ una trasferta decisamente dura”. Mette le mani avanti quasi a sfatare il periodo no che per colpa dei tanti infortuni, il Cosenza sta attraversando. Ma non e’ una giustificazione. E’ solo un dato di fatto. Intanto il tecnico sul campo si gratta la testa perche’ deve cercare di evitare le ultime tegole che gli sono piovute addosso. Tra Essabr, Ungaro e Raimondi a mezzo servizio il tecnico deve inventarsi una nuova formula per affrontare la difficile trasferta pugliese. Oggi pomeriggio, intanto, tutti in posa per la foto “promozione” per l’Unicef scattata a tutto il team da Riccardo Tucci ed Ernesto Pescatore. Il Cosenza continua nell’iniziativa di solidarietà che da un anno a questa parte vede la squadra rossoblu’ partecipare alle iniziative dell’agenzia umanitaria internazionale a difesa dei bambini nel mondo questa volta sponsorizzando gratuitamente l’azalea venduta per sostenere i bambini dell’Africa. Sul campo, invece, la giornata di oggi e’ stata dedicata alla tattica ed alla tecnica. Prima l’allenamento con la palla con la rosa divisa in quattro gruppi, poi reparti schierati con lavoro sugli schemi. Alla fine calci piazzati. Il solito programma del venerdì che non ha sciolto tutti i dubbi del tecnico. Dubbi frutto dalle precarie situazioni di alcuni giocatori fondamentali come Raimondi, De Rose, Stefano Fiore ed Essabr. Ungaro e’ tornato sul campo ma non ha forzato. Biancolino avra’ piu’ autonomia ma rimane il dubbio su quanto potra’ giocare. A parte Adriano Fiore e Bernardi seguiti dai medici e dal riabilitatore, prof. Pincente. Fermo completamente Wagner con la caviglia fuori posto. Domani mattina la rifinitura e la partenza per il ritiro in Puglia.