NuovaCosenza.com
Google
su tutto il Web su NuovaCosenza
mail: info@nuovacosenza.com
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .
 

      Condividi su Facebook

    Mister Somma “Puniti da due bambinate”

     

     

    Mister Somma “Puniti da due bambinate”

    19 dic 10 Queste le dichiarazioni del tecnico Cosenza Calcio, Mario Somma al termine della gara che ha visto sconfitto il Cosenza per 2 a 1 sul campo, in sintetico,  della Juve Stabia.  “Abbiamo sofferto inizialmente per quasi mezzora la loro fisicita’ la loro energia. D’impatto ci hanno messo nella nostra tre quarti e non riuscivamo ad uscire e ci hanno penalizzato molto i loro centimetri.  Sono stati più bravi nel cercare e nel battere i calci da fermo e la loro fisicita’ ci ha generato  delle apprensioni eccessive non ci ha permesso  di uscire. Poi quando hanno perso energia e non hanno piu’ spinto come all’inizio abbiamo iniziato a giocare noi ed abbiamo alzato il nostro baricentro in maniera importante senza pero’ concludere  in grandi circostanza tranne in due occasioni nel primo tempo con Biancolino ma non siamo riusciti a finalizzare” .
    Poi il tecnico da la sua lettura all’incontro “Avevo già detto ieri in conferenza stampa   che non sarebbe stata una partita bella dal punto di vsita estetico  perche’ era difficile far girare la palla, trovare spazi,  visto che loro su questo terreno tenevano bene gli spazi. Era una partita da contatto, una partita da episodio. Pero’ regalarla in questo modo brucia perche’ abbiamo regalato due gol in maniera quasi “bambinesca”.    Il primo gol un infortunio, il secondo gol un errore di concetto perche’ non abbiamo mai calciato un calcio d’angolo in quella maniera che ha trovato anche impreparati i giocatori preposti a contenere il contropiede e la ripartenza. E’ stata fatta una interpretazione individuale da parte di due giocatori che poi hanno messo in difficoltà tutto lo schieramento sia offensivo che difensivo. Questi errori sono errori che alla fine paghi molto cari con squadre così esperte ed un ambiente cosi caldo. In queste condizioni sarebbe stata quasi un’impresa recuperare due gol, ci abbiamo provato purtroppo non ci siamo riusciti”.
    A questo punto il tecnico riesamina la gara ripartendo dall’inizio: “Loro intanto venivano da una grande vittoria col Benevento. Conoscono bene il loro impianto, hanno grande esperienza e grande fisicita’ e sono partiti forte. Noi li dovevamo contenere pero’ obiettivamente li abbiamo contenuti abbastanza bene perche’ poi la loro pericolosita’ non c’è mai stata al di fuori dei calci da fermo dove concedevamo troppi centimetri. Loro erano piu’ grossi di noi in area di rigore ed era quindi un’apprensione continua. Pero’ fondamentalmente sulla manovra non abbiamo rischiato nulla. Avremmo dovuto aspettare un calo loro,  perche’ su di un altro tipo di campo sarebbe stata tutta un'altra partita, abbiamo dovuto aspettare il calo loro per poia vere noi il nostro ritorno. E sinceramete lo abbiamo avuto perche’ poi c’è stato. Pero’ poi cambiare completamente l’assetto della partita, cambiare i due mediani, De Rose e Roselli, cambiare la fase difensiva passando da una difesa  a cinque a quattro, ha comportato che gli esterni faticavano di piu’ a spingere .  Cambiare completamente l’assetto della squadra diventa poi un po’ piu’ difficile  ma noi siamo riusciti a giocarla bene lo stesso. Anche se poi purtroppo non e’ che abbiamo creato grandi palle gol. Prendere due gol ad una squadra come questa, con questo entusiasmo diventa difficile per chiunque”.
    Poi tracciando un bilancio della stagione fino a questo momento il tecnico ha affermato “Nel nostro DNA nelle   caratteristiche di questa stagione, in questo campionato la sofferenza e’ sempre di casa. Quindi dobbiamo ancora una volta rimboccare le maniche, ancora una volta ripartire con grande forza sempre con grande entusiasmo, sempre con le caratteristiche che ci hanno sempre contraddistinto.  Non dobbiamo mollare. Abbiamo la consapevolezza ancora una volta di aver fatto la nostra parte su di un campo difficilissimo e non quella di una squadra predestinata alla sconfitta e nel secondo tempo abbiamo  tenuto benissimo il campo facendo sentire il nostro il suo peso contro un avversario molto forte”.
    A proposito del futuro poi il tecnico aggiunge “Queste sono le nostre prerogative, questo e’ il nostro livello, queste sono le nostre caratteristiche. Nel nostro Dna siamo dei lottatori che non ci tiriamo mai indietro. Oggi siamo venuti ed abbiamo sofferto e ancora una volta siamo riusciti a mettere in campo  le nostre qualita’. A volte si esce col risultato  a volte no. Pero’ io sono convinto che se le basi sono queste la nostra squadra quando i campi sono asciutti e veloci e bisogna avere una buona condizione io sono convinto che la nostra squadra si togliera’ delle grosse soddisfazioni perche’   ha nelle sue caratteristiche caratteriali delle grosse qualita’. Se riusciamo tutti quanti a viaggiare uniti saranno soddisfazioni grandi”.
    Infine la chiusura e’ d’obbligo con gli auguri. “Auguri di Buon Natale a tutti gli sportivi, auguri di passare serenamente un buon Natale con le loro famiglie e poi  li aspettiamo al campo, noi il 27 saremo li e li aspettiamo per scambiarci gli auguri di buon anno che sono sicuro sara’ molto roseo”.

     

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

    Cerca con nell'intero giornale:

    -- > Guarda l'indice delle notizie su: "Calcio"

     

     

 

Video

Foto

 


    Facebook
 Ultime Notizie
 

Multimedia


 

Web TV -  Video

 

 
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .

Copyright © dal 2004 Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione. Registrazione Tribunale Cosenza n.713 del 28/01/2004 - Direttore Responsabile: Pippo Gatto
Dati e immagini presenti sul giornale sono tutelati dalla legge sul copyright. Il loro uso e' consentito solo previa autorizzazione scritta dell'editore