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    Procuratori a Corigliano per nuova stagione volley

     

     

    Procuratori a Corigliano per nuova stagione volley

    07 ago 10 Nel frattempo che il roster del Corigliano Volley prende sempre più forma, sono stati in città in questi giorni due procuratori che curano gli interessi di alcuni dei giocatori neo ingaggiati dalla società rossonera. Si tratta di Sergio Turzo e Nicolai Napolione che, insieme a Giuseppe Selvaggi, formano la Sgn Group, società con sedi a Ortona (Chieti) e Pescara che agisce nel campo della rappresentanza legale di molti atleti del mondo della pallavolo italiana. Nel caso specifico, Turzo e Napolione sono scesi a Corigliano per prendere visione della località e del palazzetto, nonché per definire gli ingaggi dei centrali Giacomo Viva e Filippo Porcello, del palleggiatore Giovanni di Giorgio, dello schiacciatore Maxim Shelepayuk e del vice di coach Nacci, Carlo Gonella. «Corigliano è una piazza importante, siamo convinti che i nostri atleti qui avranno occasione per mettersi in mostra e dare il meglio - hanno asserito i due procuratori -. Con il direttore sportivo Pino De Patto abbiamo un rapporto consolidato nel tempo, che va avanti da anni; in questi giorni, poi, abbiamo conosciuto la proprietà e abbiamo avuto modo di valutare la serietà del gruppo societario che quest’anno si appresta alla Serie B1. Abbiamo avuto da subito un’ottima impressione sia dal punto di vista organizzativo che da quello dell’impronta che si vuole dare al nuovo corso della pallavolo coriglianese. In Serie B - hanno affermato coralmente - ci sono poche davvero poche società che lavorano con questa serietà e con questo schema ben preciso. Corigliano, del resto, ha un seguito importante di tifosi, nonché una storia recente che l’impone all’attenzione di tutti. Il progetto odierno, poi, ci è piaciuto sin dall’inizio perché si vuole puntare anche su giovani di belle speranze che magari non hanno già un nome consolidato. Quest’ultimi, messi nelle mani di coach Nacci, un tecnico cresciuto sotto Alberto Giuliani, possono fare il salto di qualità». In merito al torneo di B1, Turzo e Napolione si sono detti entrambi sicuri che quest’anno non c’è una formazione leader individuabile sin dall’inizio. «Regnerà l’equilibrio, a nostro avviso - hanno riferito i due legali – circostanza che potrebbe giovare, e non poco, all’avvio di torno del Corigliano, visto che stiamo parlando di una squadra che deve amalgamarsi, trovare la sua quadratura e, in un solo termine, deve “rodarsi”. In ogni caso Corigliano ha messo insieme un roster di primo livello per la categoria. Per cui pensiamo che, dietro formazioni che vantano un’esperienza rilevante in categoria, come Molfetta, Tripalda e Brolo, possa recitare un ruolo importante proprio Corigliano, un team quanto meno da playoff».

     

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