Corbellli "Consiglio regionale a rischio scioglimento" - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Corbellli "Consiglio regionale a rischio scioglimento"

20 ott 15 "Il pericolo per Oliverio (e il Consiglio regionale) non è la sentenza sulla sua inibizione che il Tar del Lazio ha ieri sospeso. Questa è una vicenda assolutamente irrilevante che, come è noto, ho da solo fortemente criticato, giudicando il provvedimento del Presidente dell'Anac, Raffaele Cantone, abnorme e assurdo". Lo afferma in una nota il leader del Movimento Diritti Civili, Franco Corbelli, in vista del pronunciamento della Consulta, previsto per il 23 novembre, sulla legge elettorale regionale. "Il pericolo vero e concreto per il Governatore calabrese - aggiunge - è il pronunciamento della Consulta, il prossimo mese, sul caso Wanda Ferro e sull'incostituzionalità della nuova legge elettorale calabrese. Purtroppo questo Consiglio regionale è destinato ad essere sciolto. A decretarne la fine sarà la Consulta il prossimo 23 novembre quando si pronuncerà sul ricorso di Wanda Ferro, per la sua ingiusta esclusione dal Consiglio regionale, e su altri ricorsi che denunciano l'incostituzionalità di tutta la nuova legge elettorale calabrese, approvata lo scorso anno in regime di prorogatio. Che il destino di questo Consiglio sia segnato lo si evince in modo chiaro dalla lettura dell'ordinanza del Tar della Calabria, trasmessa per chiarimenti alla Consulta, che non si limita a giudicare solo il caso di Wanda Ferro ma va oltre sollevando pesanti dubbi di incostituzionalità sulla nuova legge elettorale calabrese, citando a questo proposito sentenze della stessa Consulta e della Corte dei diritti dell'uomo di Strasburgo". "Proprio per queste mie preoccupazioni - ha concluso - chiedo a Oliverio di finanziare subito l'importante progetto del cimitero internazionale dei migranti. Di farlo prima del pronunciamento della Consulta e dell'assai probabile scioglimento del Consiglio regionale che rischia di far fallire la realizzazione della grande opera umanitaria".