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    Elezioni Mattarella, reazioni e commenti

     

     

    Elezioni Mattarella, reazioni e commenti

    31 gen 15 "Sergio Mattarella rappresenta l'espressione più alta di quella classe dirigente meridionale che non si è arresa di fronte alla complessità del Mezzogiorno". E' quanto ha affermato il presidente della Regione Calabria, Mario Oliverio, circa l'elezione del Capo dello Stato di cui è stato Grande Elettore in rappresentanza della Calabria. "Un uomo dalla grande rettitudine morale - ha aggiunto - e dalla coerenza inestimabile, sempre leale alla Costituzione. La sua elezione deve rappresentare per ognuno di noi un esempio ed un monito per la riscoperta del Mezzogiorno, e della Politica nella sua accezione più alta e più nobile di servizio al Paese. Al nuovo Presidente della Repubblica giungano gli auguri affettuosi di tutti i calabresi che in lui, ne siamo certi, troveranno sempre un interlocutore attento e sensibile ai problemi della loro terra". Nel corso della votazione odierna il presidente della giunta regionale calabrese ha incontrato nell'aula il "suo grande amico, ora presidente emerito della Repubblica, Giorgio Napolitano con il quale - è scritto in una nota - si è intrattenuto cordialmente e con il quale ha parlato soprattutto della Calabria e del Mezzogiorno".

    "La levatura istituzionale di Sergio Mattarella, la sua storia personale e politica, tersa come un cristallo, nonché la sua profonda conoscenza della Costituzione, spiegano il largo consenso in Parlamento attorno a una delle più alte e nobili personalità della politica italiana. Per il nostro Paese oggi è una giornata di gioia e speranza". E' quanto afferma il presidente del Consiglio regionale della Calabria, Antonio Scalzo, dopo la votazione del nuovo Capo dello Stato. "E' stata per me fonte di grande emozione - prosegue - aver partecipato all'elezione del Presidente della Repubblica, nella qualità di grande elettore espresso dalla massima assemblea democratica della nostra regione. Un fatto cui attribuisco un profondo valore, segno della partecipazione del popolo calabrese alla scelta di colui che per i prossimi sette anni sarà chiamato a garantire i principi della nostra Costituzione, compito particolarmente delicato in una stagione di importanti riforme per il Paese. Sono certo che il presidente Mattarella, un altro uomo del Sud chiamato a ricoprire la più alta carica dello Stato, saprà operare con assoluto equilibrio, ponendosi in continuità con il lavoro prezioso svolto dal presidente emerito Giorgio Napolitano, cui ancora oggi va rinnovata la gratitudine per aver garantito l'unità del Paese e salvato l'Italia dal baratro".

    "Oltre alle capacità, all'esperienza, alla competenza politica e costituzionale, Sergio Mattarella incarna l'onesta, l'equilibrio, l'etica pubblica, il rigore morale di cui oggi si avverte forte il bisogno, anche per restituire credibilità alle istituzioni. Per questo la sua elezione a Presidente della Repubblica va salutata con grande soddisfazione". Così Salvatore Magarò, leader dell'associazione "Più di Cento - Quelli della Legalità". "Mattarella - aggiunge - è un simbolo della legalità, dalla schiena dritta, che ha sempre profuso il proprio impegno serio e coraggioso contro la mafia, la collusione, il malaffare, oltre che al servizio dello Stato. Il suo approdo al Quirinale è un segnale di speranza e di cambiamento per il Paese".

    "Dopo Giorgio Napolitano, cui va il nostro sincero ringraziamento per aver esercitato il ruolo di garante dell'unità nazionale, della democrazia e dei valori costituzionali in anni davvero difficili e complicati per il Paese, adesso un altro uomo del Sud ricopre la carica di Presidente della Repubblica, quasi a rappresentare che è proprio il Mezzogiorno ad essere il motore morale, istituzionale e sociale dell'indispensabile unità del Paese". E' quanto scritto in una nota della segreteria della Cgil della Calabria. "Sergio Mattarella - prosegue la nota - è il nuovo Presidente della Repubblica. Figlio della tradizione democratica del Mezzogiorno, uomo delle Istituzioni, cultore del diritto e, anche per tradizione familiare, intransigente oppositore della mafia, è anche per questi motivi garanzia assoluta per il Paese e per la sua tenuta democratica. La sua storia personale, limpida e cristallina, rappresenta anche una garanzia per la dovuta attenzione ai bisogni delle classi sociali più deboli, per le lavoratrici e i lavoratori. La Cgil calabrese formula i più sinceri auguri al nuovo Presidente della Repubblica italiana convinta che i valori della nostra Costitizione sono custoditi in ottime mani e in un profondo spirito democratico".

    "Esulto,commosso, per l'elezione di Sergio Mattarella alla più alta carica dello Stato". Lo afferma il componente della direzione regionale del Pd della Calabria, Pasqualino Mancuso. "La sua storia politica, che interseca quella di tantissimi cattolici democratici, costituisce - aggiunge - il bagaglio prezioso per l'assolvimento di una funzione, mai come adesso, tanto delicata e preziosa per lo sforzo di cambiamento in atto nel Paese attraverso profonde riforme e per assecondare la battaglia per il lavoro e l'occupazione,drammatica priorità per il destino del Paese. Quel fecondo e mai spentosi retroterra politico e culturale, dal quale Mattarrella proviene, ha saputo incrociare sempre le scelte decisive e strategiche nella vita politica del Paese,spesso con un tributo drammatico di sangue e sempre nel segno del servizio al Paese, nel solco della tradizione e dei valori che il cattolicesimo democratico, da Murri, Moro, Zaccagnini, Ruffilli, Martinazzoli e tanti altri ad oggi, ha saputo incarnare e rendere vivo, in ogni stagione politica, anche nelle ore drammatiche degli "anni di piombo",nella paziente ed inesausta costruzione di una democrazia sempre più avanzata ed in grado di coinvolgere tutte le "anime" del Paese nel governo della cosa pubblica nella comune accettazione del metodo democratico. Gratitudine e profonda riconoscenza al Segretario nazionale del Pd, Matteo Renzi, che ha saputo, con grandissima capacità di comprensione delle necessità del Paese in una fase delicatissima, proporre il profilo giusto ed adeguato ed a tutto il gruppo dirigente nazionale che ha scritto ,oggi, una bella pagina unitaria riscattando quella triste del 2013 e soddisfazione per il concorso di altre forze, che pur non facendo parte dell'area di governo, hanno con intelligenza e saggezza contribuito a scrivere una bella pagina della vita politica del nostro Paese".

    "L'elezione del Presidente Mattarella sottolinea da un lato il livello ottimo della scelta operata dal mio partito, indirizzata su un uomo del sud la cui storia personale e familiare è da sempre improntata alla lotta alle mafie non solo a parole, dall'altra evidenzia, laddove ve ne fosse ancora bisogno l'intelligenza politica e l'alta ragion di stato del premier. Adesso non resta che augurare buon lavoro ai nostri due neopresidenti: Mattarela ed Oliverio". Lo afferma il consigliere regionale Giuseppe Giudiceandrea.

    "Dal Capoluogo della Calabria giunga un saluto deferente al nuovo Capo dello Stato. Il presidente Mattarella, a prescindere dal serrato dibattito tra le forze politiche e parlamentari che ha preceduto la sua elezione, rappresenta da questo momento l'unità degli italiani". Lo afferma in una nota il sindaco di Catanzaro, Sergio Abramo. "La sua storia politica, il suo prestigio - aggiunge - e la sua cultura, il suo essere meridionale sono una garanzia di imparzialità e nello stesso tempo rappresentano una speranza per un'Italia capace di superare divisioni e squilibri. Sono certo che il presidente Mattarella contribuirà a fare ripartire il dibattito sulla questione meridionale, ponendo l'accento sugli enormi e non più sopportabili ritardi delle regioni meridionali rispetto al resto del Paese e all'Europa. Mi auguro che la nostra Calabria, assieme alla sua Sicilia, possano essere le tappe dei suoi primi impegni istituzionali. Lo aspettiamo con ansia a Catanzaro, a Palermo, a Bari, a Potenza, dove c'è un pezzo importante d'Italia che attende il suo riscatto sociale, civile ed economico".

    "Abbiamo fatto moral suasion all'interno del partito perché sarebbe stato poco comprensibile non eleggere un Presidente come Mattarella. Nel momento in cui si intravedono percorsi di crescita economica e di risveglio per il Paese, l'elezione di Mattarella è un dato confortante". Lo afferma il senatore del Nuovo Centrodestra Antonio Gentile. "Il clima di eccezionalità politica che è iniziato nel 2013 - aggiunge - deve essere portato a compimento con le riforme costituzionali. Abbiamo sperato sino all'ultimo che le forze politiche responsabili convergessero su Mattarella. Non possiamo imputare al Pd la colpa di avere una maggioranza relativa che gli consentiva il diritto alla scelta. Dire di no a un uomo proveniente da una cultura cattolica e moderata sarebbe stato un errore". "Siamo fieri, come parlamentari di Ncd - conclude Gentile - di avere contribuito a rendere chiara la linea politica del partito"

    "I democratici calabresi rivolgono il più sincero ed entusiastico augurio di buon lavoro al presidente della Repubblica Sergio Mattarella. E' stato eletto alla carica più alta dello Stato un uomo del sud che ha un percorso politico ed umano cristallino e coerente, improntato alla sobrietà ed all'attenzione per il sociale". Lo afferma, in una nota, il segretario regionale del Pd Ernesto Magorno. "Quella di Sergio Mattarella, infatti - prosegue - è una personalità che ha sempre espresso profonda e comprovata fedeltà alle istituzioni e ai valori della nostra Costituzione. Il nuovo Presidente della Repubblica, inoltre, è un uomo che ha testimoniato, vivendo drammatiche vicende personali, il senso più alto della legalità e della sua piena affermazione, attraverso la necessità di combattere e contrastare le organizzazioni criminali mafiose. Sergio Mattarella è la persona giusta per incarnare e garantire la coesione e l'unità del nostro Paese. Non posso disconoscere con soddisfazione il ruolo fondamentale che avuto in questo importante passaggio politico istituzionale, Matteo Renzi e tutto il Partito Democratico unito". "Al termine di questa importante giornata per tutti gli italiani, insomma - conclude Magorno - non possiamo, come democratici calabresi, che rinnovare con fiducia e speranza il nostro Auguri e Buon Lavoro Presidente Mattarella".

    "Faccio al Presidente Sergio Mattarella gli auguri più sentiti. Ed esprimo la la speranza che presto, da Capo dello Stato e da autentico meridionalista cattolico-democratico ossequioso dei principi della Carta costituzionale, possa far visita alla Calabria". Lo afferma il consigliere regionale del Pd Mimmo Battaglia. "Una regione, la nostra, che il Presidente della Repubblica - aggiunge - conosce bene, dato che è in anni lontani ha fatto parte del suo integerrimo curriculum politico, e che oggi assurge, per l'insieme di emergenze sociali che la contraddistinguono, a simbolo dell'irrisolta questione meridionale. Se l'Italia ha bisogno di figure prestigiose come il Presidente Sergio Mattarella, equilibrate e allo stesso tempo forti nelle convinzioni democratiche - conclude Battaglia - ancor di più l'esigenza si avverte per questa parte del Mezzogiorno".

    "Grande entusiasmo di tutti i democratici per l'elezione di Sergio Mattarella alla Presidenza della Repubblica. Un politico esperto, costituzionalista ed esponente di rango del mondo accademico italiano che crediamo saprà gestire magistralmente i delicati passaggi politico-istituzionali che attendono il Paese". E' quanto scritto in una nota del Circolo Pd Catanzaro "E. Lauria". "L'atteggiamento rigoroso e sobrio - prosegue la nota - che già le premesse annunciano caratterizzerà una presidenza vicina alle vicissitudini degli italiani in questi tempi di crisi, osservando con rispetto limiti e prerogative costituzionali. Anche i più giovani osservatori della politica in questi giorni hanno imparato a conoscere una figura che nel suo passato politico, dopo la morte del fratello Piersanti ucciso dalla mafia, ha intrapreso l'impegno parlamentare, di partito e di governo nella sinistra Dc, dando prova di grande correttezza e senso delle istituzioni, non piegandosi ai compromessi al ribasso pur di mantenere incarichi e poltrone. Insomma, un uomo che incarna le positività di passate stagioni politiche italiane che potrà guidare il Paese al meglio e rappresentarlo al meglio anche all'estero. L'elezione del neo-presidente è figlia di una ritrovata coesione di tutto il Partito Democratico, confermando la necessità di senso di responsabilità quando si è impegnati in momenti cruciali per il bene del Paese. Il centrodestra, d'altro canto è in totale confusione su tutti i livelli, mancando anche l'occasione di ben figurare in questo appuntamento fondamentale per la vita democratica italiana. La buona prova data dal Pd, dal segretario nazionale, Matteo Renzi, passando per tutte le componenti del partito, è motivo di ulteriore soddisfazione per i democratici catanzaresi che oggi con ancora più energia affrontano tutte le questioni aperte nello scenario politico-amministrativo locale".

    Il Centro studi Lazzati, è scritto in una nota, "formula i più calorosi auguri al nuovo Presidente della Repubblica Sergio Mattarella che saprà essere il Presidente di tutti gli Italiani. Abbiamo bisogno, dopo tante tempeste, che i cittadini riacquistino fiducia nelle Istituzioni e sopratutto in quella suprema di Presidente della Repubblica. A lui richiamiamo fin da adesso la sua attenzione sul ripristino della legalità all'interno ed all'esterno delle istituzioni. Senza legalità non ci può essere giustizia ed alla legalità deve associarsi la solidarietà. La legalità va affermata in concreto, senza passerelle e senza o antimafia di facciata. Si ricordi della legge Lazzati e del divieto introdotto ai malavitosi, sorvegliati speciali di P.S. di fare propaganda elettorale".

    "Il presidente Mattarella è espressione di una grande terra di saperi e di sofferenze, la cui famiglia ha vissuto il prezzo tragico della lotta alla mafia". Lo afferma il vice Presidente del consiglio regionale Giuseppe Gentile. "Un uomo limpido - prosegue - come lo era suo fratello, testimone operativo di una legalità vissuta nella carne, pagata con la vita. Un giudice costituzionale di alto rango che sarà una garanzia di difesa e di tutela della Costituzione e che darà prestigio al nostro Paese nel mondo".

    Confartigianato Calabria con le Associazioni provinciali di Catanzaro, Cosenza, Crotone, Reggio Calabria e Vibo Valentia si felicitano per il prestigiosissimo incarico assunto dall’Onorevole Sergio Mattarella quale Presidente della nostra Repubblica. La Calabria imprenditoriale e non solo siamo certi potrà contare su un grande politico del sud per poter uscire da questo tunnel per riprendere quel percorso di rinascita su cui stiamo lavorando con molta convinzione. L’autorevole capacità dell’uomo al dialogo, la competenza per la difesa dei nostri valori costituzionali, il sostegno al dialogo tra istituzioni e parti sociali saranno per noi componenti fondamentali per impegnarcì ancora di più per la rinascita del nostro sistema economico e sociale. Siamo veramente contenti di avere una persona come il neo Presidente, congratulazioni veramente di cuore. Buon lavoro Signor Presidente.

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