Stefania Craxi a Catanzaro "Sinistra non riesce a fare i conti con Papà" - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Stefania Craxi a Catanzaro "Sinistra non riesce a fare i conti con Papà"

13 feb 15 "Credo che un Paese che non sa fare i conti con il suo passato non abbia nessuna prospettiva di futuro. Oggi molti cittadini italiani sono disponibili a fare i conti con Craxi e restituirgli i suoi meriti. Chi non riesce a fare i conti con Craxi, perché dall'ugola non le esce neanche il nome, è questa sinistra italiana". Lo ha detto Stefania Craxi, a Catanzaro, a margine della presentazione del libro di scritti inediti del padre dall'esilio di Hammamet dal titolo 'Bettino Craxi, io parlo e continuerò a parlare' edito da Mondadori. "E' facile - ha aggiunto - fare il paragone tra questa miserabile Seconda Repubblica e un'Italia che allora era la quinta potenza economica mondiale ed era un partner internazionale rispettato in tutto il mondo. Bettino Craxi vedeva già vent'anni fa il depauperamento e lo svilimento del nostro sistema democratico con la rottura di quei partiti, che potevano essere riformati, ma che intanto selezionavano la classe dirigente e politica del Paese e consentivano anche ai cittadini la partecipazione". "L'Italia di oggi - ha detto ancora Stefania Craxi - è derisa all'esterno e non è invitata più nemmeno ai meeting internazionali per discutere delle questioni europee e che è miserabile al suo interno. Bettino Craxi parla molto, in questo libro, della nostalgia per l'Italia e rivendica una vita spesa, anche con tutto il suo carico di errori, per il bene del Paese. Lui dice, inoltre, che molti degli uomini che si sono impancati come nuovi in questa cosiddetta Seconda Repubblica mai nata, in realtà conoscevano tutti i vizi, i difetti e le qualità della prima; quindi, tutto potevano dire al di fuori di essere stati sulla Luna fino al giorno prima".