Tallini e Orsomarso: Nostro diritto adesione a gruppo FI

09 feb 15 "Prendiamo atto con soddisfazione del riconoscimento da parte dell'Ufficio di Presidenza riguardo l'adesione dei sottoscritti al gruppo di Forza Italia. Fin dall'inizio, infatti abbiamo ritenuto essere questo un diritto e non una concessione da parte di nessuno". E' quanto dichiarano i consiglieri regionali Mimmo Tallini e Fausto Orsomarso. "A tal fine, abbiamo contestato - proseguono Tallini e Orsomarso - un orientamento che era venuto dall'alta burocrazia regionale, a nostro avviso non senza qualche condizionamento politico, interno ed esterno a Forza Italia. La nostra determinazione ha sortito l'effetto desiderato, ma soprattutto ha posto fine al tentativo di chi avrebbe voluto snaturare il voto che gli elettori calabresi hanno tributato al partito di Forza Italia rappresentato dai sottoscritti, primi eletti, rispettivamente, nella circoscrizione Nord e Centro ed in quest'ultimo caso, il risultato è stato il più alto dell'intera coalizione tanto in termini di voti che in percentuale".

Non ci volevano."Eravamo stati facili profeti al punto che il sospetto è diventato realtà. Mentre l'Ufficio di Presidenza, come abbiamo già avuto modo di dire, ha riconosciuto il nostro diritto, il capogruppo di Forza Italia Nicolò ed i consiglieri Morrone e Salerno hanno tentato di impedire, con ogni mezzo ed in modo subdolo, la nostra adesione in Forza Italia". Lo afferma, in una nota, il consigliere regionale Mimmo Tallini. "Siamo venuti in possesso - aggiunge Tallini - di una lettera inviata al segretario generale di Palazzo Campanella, nella quale i tre consiglieri comunicano che il loro orientamento era quello di lasciarci, al momento, fuori dal gruppo. Tentativo, ovviamente, andato a vuoto. Resta però l'amarezza e l'assurdità di un comportamento del quale i tre consiglieri dovranno dare conto al partito, motivando anche le ragioni di tale posizione".