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    Guccione "Sanità paga scontro di potere tra Scura e Oliverio"

     

     

    Guccione "Sanità paga scontro di potere tra Scura e Oliverio"

    14 ago 15 "La sanità calabrese ha registrato in questi nove mesi un continuo degrado nei servizi ospedalieri e territoriali che sono ben oltre gli standard lasciatici in eredità dalla precedente esperienza di governo Scopelliti. Assistiamo quasi quotidianamente a sopralluoghi sui territori del commissario per l'emergenza sanitaria, Scura, in cui vengono presi impegni che puntualmente vengono disattesi aumentando tensioni e campanilismi tra i territori". Lo afferma, in una nota, il consigliere regionale del Pd Carlo Guccione. "Tutto questo accade - prosegue - in un contesto di scontro istituzionale tra il presidente della giunta regionale e lo stesso commissario Scura che sta facendo precipitare il nostro sistema sanitario verso una situazione grave di non garanzia dei Livelli essenziali di assistenza. Uno scontro di potere finalizzato esclusivamente al controllo politico della sanità. Anche la partita delle nuove assunzioni si è risolta esclusivamente in uno scontro istituzionale teso ad affermare la propria supremazia visto che la montagna ha partorito un topolino. Delle centinaia di assunzioni promesse arriveremo si e no ad una cinquantina. E in tutto questo marasma nessuno è in grado di governare la sanità e i suoi mille problemi. Riaffiorano le lobbie e la malapolitica che continua a dilapidare e sprecare risorse per i propri interessi particolari. Nessuno pensa ad affrontare le gravi emergenze sanitarie qual è ad esempio la costituzione di una task force per recuperare i ritardi nella realizzazione delle otto case della salute nella nostra regione dove sono già disponibili circa 62 milioni di euro e che fornirebbero servizi sanitari territoriali essenziali per la salute dei cittadini e per decongestionare i pronto soccorso e gli ospedali Hub e Spoke della nostra regione". "Così come l'ospedale Spoke di Castrovillari - sostiene ancora Guccione - dove a fronte di 223 posti letto per acuti, ne sono stati attivati meno della metà, dove recentemente è stato chiuso il reparto di ortopedia per mancanza di medici e il reparto di Emodinamica, dove sono stati recentemente investiti 6 milioni di euro, per mancanza di cardiologi effettua solo interventi programmati. Assistiamo a mesi di passerelle e di impegni non mantenuti e registriamo una 'doppiezza' nell'atteggiamento del governo regionale che pubblicamente polemizza col commissario ma fino ad oggi ha controfirmato tutti i decreti emanati da Scura attraverso la firma del dg del dipartimento Salute, Fatarella, che è stato voluto e nominato dal presidente della giunta regionale Oliverio. Questo gioco delle parti rischia di fare pagare un caro prezzo ai calabresi e rischia di convincerli che nella sanità si stava meglio prima". "In considerazione della situazione di confusione, di scontro e di un atteggiamento bipolare della giunta regionale nella gestione del comparto sanitario (Oliverio litiga e Fatarella firma tutto quello che Scura propone) - conclude Guccione - il consiglio regionale deve riappropriarsi del proprio ruolo legislativo, di programmazione e controllo al fine di evitare il caos e una pericolosa deriva sanitaria".

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