Trasfusioni infette a Cosenza, ancora nessun indennizzo; la Ferrara interessa la UE - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Trasfusioni infette a Cosenza, ancora nessun indennizzo; la Ferrara interessa la UE

17 set 14 L'eurodeputata del Movimento 5 Stelle Laura Ferrara ha presentato oggi un'interrogazione parlamentare sul mancato pagamento dell'indennità integrativa speciale ai cittadini italiani che hanno subito trasfusioni di sangue infetto, una vicenda che aveva visto protagonisti alcuni portatori del virus HIV o dell'epatite B o C, malattie contratte a seguito di emotrasfusione. Ferrara ricorda che sulla questione era intervenuta la Corte europea dei dritti dell'uomo, che aveva dettato alcune prescrizioni all'Italia sul pagamento della rivalutazione monetaria dell'indennità prevista dalla legge. La normativa italiana prevede però che delegati al pagamento delle indennità siano le regioni, ''per cui ognuna di esse si è regolata autonomamente, creando evidenti disparità di trattamento''. L'eurodeputata pone l'accento in particolare sul caso della Calabria, una regione che ''non ha riconosciuto né pagato la rivalutazione dell'indennità integrativa speciale tranne che a coloro che vantano sentenza favorevole in tal senso e non ha corrisposto alcuna somma a titolo di arretrati''. Dal primo gennaio, inoltre, la Calabria ''non provvede al pagamento degli indennizzi per indisponibilità dei fondi''.