Regionali, dichiarazioni candidati e commenti

31 ott 14 "Gli elettori di Forza Italia, quel ceto propositivo e moderato che vede la politica come risoluzione dei problemi e che è ancorato a valori importanti, voteranno per noi, punendo la tattica suicida di chi ha voluto evitare finanche di partecipare alla competizione del 23 novembre". Lo sostiene, in una dichiarazione, il senatore Antonio Gentile, coordinatore regionale del Nuovo centrodestra. "Alternativa Popolare, con Nico D'Ascola e due forze come Ncd e Udc - aggiunge - è l'unica proposta alternativa vigente in Calabria, laddove il gruppo dirigente di Forza Italia ha voluto costruire un castello di sabbia preparandosi a una débâcle di grandi dimensioni. Le poche decine di persone che hanno assistito alla presentazione della loro lista a Cosenza sono la dimostrazione che l'elettorato ha capito intelligentemente di avere di fronte una mini coalizione rabberciata che non ha appeal e non è in grado di esprimere una proposta seria e concreta per la Regione. Visto che oggi è Halloween, si potrebbe dire che hanno messo su uno scherzetto". "Oggi noi presentiamo il Piano operativo per la salute - dice ancora Gentile - che prevede investimenti infrastrutturali rilevanti per il quinquennio, mentre loro in 15 giorni di campagna elettorale non hanno speso una parola, dicasi una, su fatti concreti. Gli elettori di Forza Italia non vogliono essere rappresentati né da Luxuria, né da improbabili amazzoni che evidenziano quotidianamente l'assenza di ogni progettualità politica".

"Articolo 32 della Costituzione, diritto alla salute" è stato questo il tema dell'incontro organizzato dal Movimento Cinque stelle di Cosenza presso la sala del cinema teatro Aroldo Tieri finalizzato alla denuncia della condizione della sanità calabrese. Durante l'incontro sono state affrontate le problematiche dell'emergenza sanitaria dal duplice punto di vista, medico e politico, ed in relazione a queste sono state illustrate le soluzioni proposte dal Movimento Cinque Stelle. Presenti all'incontro gli europarlamentari del Movimento Cinque Stelle Laura Ferrara e Piernicola Pedicini; il senatore Nicola Morra; il candidato alla Presidenza della Regione, Cono Cantelmi, e Vincenzo Caminiti, medico, candidato al Consiglio regionale della circoscrizione. In sala molti attivisti e candidati alle elezioni regionali. Era prevista anche la presenza della senatrice Paola Taverna, che però all'ultimo momento ha dovuto rinunciare a causa di un incidente occorso ad un suo stretto congiunto. I relatori hanno rilevato come le criticità del servizio sanitario finiscano, in ultima analisi, per declassare l'art.32 della Costituzione a poco più che un auspicio. All'incontro è intervenuto anche il candidato alla presidenza della Regione, Cono Cantelmi. "La Regione - ha detto Cantelmi - ha bruciato quaranta milioni di euro, pari al buco della fondazione Campanella. Il nostro obiettivo non deve essere la cura della persona, ma il suo benessere". Da domani anche il Movimento Cinque Stelle parte ufficialmente con la campagna elettorale. Primo appuntamento a Cosenza, in piazza Kennedy, a partire dalle ore 18, dove si terrà un Agorà con il candidato alla presidenza e tutti i candidati consiglieri regionali della circoscrizione nord.

Un miliardo di euro per i nuovi policlinici di Cosenza e Reggio Calabria e la ristrutturazione dell'ospedale Ciaccio di Catanzaro; l'accordo tra l'Università della Calabria e quella di Catanzaro per la sinergia del primo biennio, medicina informatica e chirurgia robotica. Sono questi alcuni dei punti del Piano per la salute del prossimo quinquennio presentato a Cosenza, durante una conferenza stampa, da Nico D'Ascola, candidato alla presidenza della Regione per Alternativa Popolare. L'incontro è stato introdotto dal capolista di Ncd a Cosenza, Pino Gentile. "Lo sblocco del turnover per le postazioni di emergenza sarà ribadito dal ministro Lorenzin a Cosenza la prossima settimana - ha detto Gentile - e questo significa che noi parliamo di fatti concreti". Gentile ha chiesto "stabilizzazione del personale precario e utilizzo di nuove risorse". Analizzando il documento presentato ai giornalisti, Nico D'Ascola ne ha messo in evidenza alcuni aspetti. "Gli ospedali vanno ripensati - ha detto - utilizzando al meglio i fondi comunitari. I nuovi policlinici saranno gestiti con i criteri dell'health care e con un'informatizzazione che consentirà 24 ore su 24 di poter monitorare i pazienti evitando i ricoveri inutili".
"Capisco umanamente Wanda Ferro, lasciata sola a condurre una campagna elettorale che non la vede nemmeno competere". Lo ha detto Nico D'Ascola, candidato di Alternativa popolare alla presidenza della Regione, nel corso della conferenza stampa tenuta a Cosenza per presentare il Piano per la salute. "La capisco - ha aggiunto D'Ascola - e ha la mia solidarietà per come è ridotta elettoralmente oggi Forza Italia".