Giordano: Dipendenti ditta supporto 118 senza stipendi - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Giordano: Dipendenti ditta supporto 118 senza stipendi

03 ott 14 Il consigliere regionale Giuseppe Giordano, è scritto in una nota, ha presentato una interrogazione a risposta scritta su diverse problematiche che interessano il servizio di integrazione e supporto al servizio di "Urgenza ed Emergenza SUEM 118" ricadente nella competenza territoriale dell'Azienda Sanitaria Provinciale di Reggio Calabria. Nell'interrogazione, prosegue la nota, "si pone in evidenza come tale servizio venga gestito in regime di proroga dalla R.T.I Italiana Servizi in attesa del completamento della gara con procedura aperta indetta con deliberazione n. 363 del 26/06/2013 e ancora non conclusa. Il consigliere Giordano lamenta che, nonostante le capacità economiche finanziarie della R.T.I, i dipendenti della stessa, autisti ed infermieri, lamentano la mancata corresponsione di numerose mensilità a titolo di retribuzione, la tredicesima anno 2013, nonché, in via generale, la mancata applicazione dei contratti collettivi previsti dall'originario bando di gara essendo di fatto applicato quello delle cooperative sociali che prevede emolumenti inferiori; il tutto denunciato, in sede di richiesta di intervento presso la Direzione Territoriale del Lavoro da parte di alcuni dipendenti". "Tale situazione - sottolinea Giordano - ha determinato e determina uno stato di precarietà perenne per i dipendenti i cui nuclei familiari, per la maggior parte, sono monoreddito". Con l'interrogazione chiede quindi di sapere "i motivi che stanno alla base del ritardo per il completamento delle procedure di gara indetta con deliberazione n. 363 del 26/06/2013 e quali iniziative si intendono intraprendere per sanare in temi brevi l'iter burocratico; se risponde al vero che il contratto collettivo applicato ai dipendenti di R.T.I. viola quanto previsto dall'originario bando di gara che affidava il servizio alla stessa RTI e, in caso affermativo, i motivi del mancato controllo su tale violazione". Sempre Giordano chiede se "sono stati attuati dagli organi preposti dell'ASP 5 i necessari controlli afferenti il pagamento dei corrispettivi dovuti a titolo di retribuzione ai dipendenti della R.T.I., atteso i regolari pagamenti che nel tempo sono stati erogati a favore della società".