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    Regione presenta catalogazione 280 centri storici

     

     

    Regione presenta catalogazione 280 centri storici

    01 ott 14 Sono 280 i centri storici calabresi catalogati su basi scientifiche nell'ambito del sistema informativo "Centri storici e ambiti di contesto", realizzato grazie ad un protocollo d'intesa sottoscritto tra il ministero per i Beni e le attività culturali e l'assessorato regionale all'Urbanistica. I risultati dell'attività, svolta dall'Istituto centrale per la catalogazione e la documentazione, attraverso il lavoro di 45 operatori che hanno agito sul campo, sono stati illustrati a Catanzaro dall'assessore regionale all'Urbanistica Alfonso Dattolo, dal direttore regionale dei beni culturali Francesco Prosperetti e dal direttore generale del Dipartimento Urbanistica Saverio Putortì. "Si tratta di un lavoro - ha detto Dattolo - finalizzato al raggiungimento di obiettivi importanti che riguardano la riqualificazione dei centri storici della regione ai fini della salvaguardia e della promozione turistica. Oltre a rappresentare una fotografia di ciò che insiste in 280 centri storici della nostra regione, l'attività svolta fornirà alla programmazione 2014-2020 dei fondi europei, una mole di dati e informazioni reali sugli immobili censiti. Un patrimonio di conoscenze che si configura sia come un lascito importante per chi verrà dopo, sia per gli amministratori calabresi che, nell'ambito delle loro attività, potranno fare leva su elementi certi in materia di arte, archeologia, cultura e paesaggio". "La Calabria - ha sostenuto Prosperetti - è un territorio unico per la presenza diffusa di piccoli centri storici. In tal senso, questo è un progetto che restituisce una catalogazione sistematica, importante proprio perché consente di agire su un settore prioritario". Per Putortì "grazie al lavoro di conoscenza e di catalogazione svolto, i centri storici sono trattati alla stregua di opere d'arte. Ed è anche questo un aspetto della rivoluzione culturale di cui necessita la Calabria e che si fonda principalmente sulla conoscenza del proprio patrimonio". La documentazione raccolta nell'ambito del progetto e che sarà disponibile il rete sul sito www.centristoricicalabria.it, verrà anche riprodotta su dvd e distribuita nelle scuole della regione per consentire una più capillare conoscenza alle nuove generazioni.

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