NuovaCosenza.com
Google
su tutto il Web su NuovaCosenza
mail: info@nuovacosenza.com
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .
 

      Condividi su Facebook

    Ministro sanità in Calabria: c'è piano di emergenza-urgenza

     

     

    Ministro sanità in Calabria: c'è piano di emergenza-urgenza

    08 nov 14 "Sulla rete dell'emergenza-urgenza finalmente c'è un piano per la Calabria che comprende la rete ospedaliera, quella oncologica e tutto il resto. E questa era una delle priorità che avevo indicato a livello nazionale per tutte le Regioni". Lo ha detto a Catanzaro il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin. "Il piano esiste - ha aggiunto - e bisogna tenere conto che la Calabria non lo ha mai avuto. Noi lo abbiamo vagliato con il commissario e dal primo gennaio 2015 sarà operativo. Siamo in una fase di salto di qualità in Calabria dopo anni di sofferenze che poi si sono riverberate nell'assurdo di 61 mila persone che vanno fuori per farsi curare". "Verrò qui ogni tre mesi - ha concluso il ministro Lorenzin - per fare il punto della situazione".
    ''L'impegno è di rinormalizzare e migliorare il sistema sanitario da nord a sud. E per questo in materia di management non guarderò in faccia nessuno''. Lo ha detto il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, parlando ai docenti, ricercatori e al personale del policlinico Mater Domini di Catanzaro. ''Si procederà - ha aggiunto il Ministro - per obiettivi misurati e quantificati. Se raggiungi il risultato bene. In caso contrario, te ne vai. Non siamo in una fase di espansione economica, nel frattempo dobbiamo tenere saldo uno degli asset principali del nostro welfare. E' un dovere mantenere ciò che è stato costruito nel sistema sanitario italiano intervenendo per migliorare ciò che è stato costruito male''.

    I costi standard ci sono. "I costi standard ci sono e, per me, rimane un mistero che si continui a parlare di questo argomento come se non esistesse. Quello che non hanno tutti sono le centrali uniche di acquisto che consentirebbero di risparmiare il 15% senza intaccare il servizio". Lo ha detto a Catanzaro il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin. Il ministro ha parlato poi della "digitalizzazione del sistema, che è uno dei punti cardine - ha detto - del Patto per la Salute. Oggi noi abbiamo una difficoltà enorme ad avere accesso ai dati e non tutte le Regioni ce li forniscono. Il Piano nazionale è trattato da molti come un cosa 'en passant' quando invece rappresenta un elemento di cui i direttori generali devono tenere conto perché bisogna mettere a sistema, per legge, tutti i flussi informativi".

    Su Fondazione Campanella troveremo soluzione. ''Per quanto riguarda la situazione della Fondazione Campanella, abbiamo una proroga dei licenziamenti fino a gennaio. Ci sarà il tempo per poter trovare una soluzione''. Lo ha detto il ministro della Salute Beatrice Lorenzin a Catanzaro per una visita al policlinico universitario Mater Domini, 173 dipendenti del quale rischiano il licenziamento. Il ministro è stato accolto dal rettore dell'Università Magna Grecia, Aldo Quattrone, dal Commissario per la Calabria per il Piano di rientro dal deficit sanitario, Luciano Pezzi, e dal subcommissario Andrea Urbani. ''La soluzione che verrà trovata - ha aggiunto il ministro - dovrà avere due obiettivi. Il primo è quello di dare dignità al Polo oncologico coprendo quest'area del territorio regionale; il secondo è quello di trovare una soluzione per il personale. Dobbiamo pensare che ci sono due questioni da affrontare: quella pregressa che riguarda i debiti, che vanno onorati, e, in una visione futura, quella di una strategia di rilancio per il Polo ma anche per la sanità calabrese''.

    Ministro incontra dipendenti Fond. Campanella. Il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, ha incontrato a Catanzaro, nella sede del Rettorato dell'Università Magna Grecia, una delegazione di lavoratori della Fondazione per la ricerca e la cura dei tumori "Tommaso Campanella". Nel corso dell'incontro i lavoratori, medici, tecnici ed amministrativi, hanno illustrato al Ministro la situazione in cui versa la struttura che gestisce il Polo oncologico regionale e su cui pende il licenziamento di 180 unità. "Le ragioni delle difficoltà che si sono create in questi anni per la razionalizzazione del futuro della Campanella - ha detto il ministro Lorenzin - sono dovute in gran parte al fatto che si tratta di una fondazione privata e che i dipendenti non sono stati assunti con concorso pubblico. Al netto di questo, che è un problema, c'è però il ruolo che la Fondazione ha giocato e può giocare dal punto di vista scientifico. La Fondazione ha tra le sue prerogative quella di perseguire l'innovazione e la ricerca oncologica. Si tratta di uno degli elementi che fanno parte del nostro Piano nazionale sull'oncologia discusso a Bruxelles recentemente e che ha un'impostazione molto avanzata". Secondo il ministro, "l'idea è quella che, dopo le elezioni, con il nuovo Presidente della Regione che sarà anche commissario di governo per il Piano di rientro dal deficit sanitario, venga convocato un tavolo ministeriale a Roma. Per quelle che sono le mie competenze, l'intento è quello di mettere tutti gli attori attorno ad un tavolo per trovare una soluzione che può essere anche diversa da quella prospettata fino adesso". "E' necessario costruire un percorso - ha aggiunto il ministro Lorenzin - che permetta alla Fondazione Campanella di mantenere la sua funzione di ricerca avanzata dal punto di vista clinico e dei trial di prima e seconda fase, in rete con l'Università e con l'ospedale e con la rete territoriale. Dobbiamo fare di quello che è un problema, un elemento di rilancio e, poi, trovare una soluzione che possa permettere un assorbimento anche delle funzioni che non rientrano nella linea principale sul territorio, in modo giuridicamente compatibile. Però se abbiamo un obiettivo credo che le soluzioni si troveranno".

    Sblocco turn-over. ''Per lo sblocco del turn over nella Sanità in Calabria abbiamo ottime notizie''. Lo ha detto a Catanzaro il Ministro della Salute, Beatrice Lorenzin. ''Fino a mercoledì, però - ha aggiunto il Ministro - quando si riunirà il tavolo che si occuperà della questione, non possiamo dare cifre. Quello che possiamo dire è che sia il Ministero della Salute che il Ministero delle Finanze hanno vagliato con grande attenzione la documentazione che è arrivata e il risultato è che la Calabria potrà avere lo sblocco del turn over. In quale entità, però, lo vedremo mercoledì''.

    Ricerca biomedica. "Ho concentrato molta della mia attività come ministro sulla Ricerca e sull'Innovazione perché sono veramente convinta che soprattutto la ricerca biomedica sia per l'Italia un'occasione di sviluppo economico straordinaria". Lo ha detto a Catanzaro il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin. "Abbiamo perso molta parte della nostra tradizione sul manifatturiero classico - ha aggiunto il ministro - e rimangono due i settori in cui siamo ancora fortissimi: agroalimentare e area del farmaco. Nonostante la crisi il settore farmaceutico è in crescita e l'industria ha continuato a svilupparsi perché il nostro sistema regolatorio ci permette di rendere competitivi i prodotti certificati in Italia. Conviene ancora, dunque, fare produzioni di una certa importanza in Italia rispetto a Cina e India. Ma possiamo vivere di rendita su questo? Ovviamente no. Dobbiamo capire che questo è un settore da cui tutta l'Italia può trarre grandissimo beneficio e fare investimenti adeguati".

    Visita al S.Anna Hospital. "Ho avuto del S. Anna un'ottima impressione, mi sembra una struttura all'avanguardia, dotata di attrezzature come capita di vederne solo nei grandi ospedali che in Italia si occupano di cardiologia e quindi, lo ribadisco, l'impressione è stata ottima". Lo ha detto il ministro della Salute Beatrice Lorenzin - riporta un comunicato della struttura sanitaria - a conclusione della visita al Centro regionale di Alta specialità del cuore di Catanzaro. Il ministro Lorenzin ha incontrato i vertici della struttura insieme con il personale e ha visitato il blocco operatorio. "Sul tema della Rete dell'emergenza - è scritto nel comunicato - il ministro ha invece affermato di avere 'ben chiare le ragioni per le quali il S. Anna pone il problema. In questo momento - ha aggiunto - i commissari sono impegnati proprio nella predisposizione della Rete emergenziale e sottoporrò loro le questioni che mi sono state qui rappresentate. Fondamentalmente, l'obiettivo è rendere funzionale la Rete stessa in Calabria, anche perché se la Rete non c'è ma il servizio viene svolto, questo dato di fatto in qualche modo deve essere riconosciuto'". "Alla domanda su cosa farebbe il ministro se fosse al posto dei commissari straordinari - prosegue il comunicato - Lorenzin ha risposto: 'alcune cose le stanno facendo i commissari, altre vedremo se riuscirà a farle il ministro'. Nel rivolgere il saluto dell'ospedale, il direttore generale, Giuseppe Failla, aveva in precedenza evidenziato il ruolo strategico svolto dal S.Anna all'interno del Servizio Sanitario Regionale. 'Tuttavia - aveva aggiunto Failla - dobbiamo purtroppo registrare una diversità di atteggiamento piuttosto singolare nei confronti dell'ospedale: il tavolo interministeriale competente per la sanità calabrese riconosce il nostro lavoro e anzi spinge perché venga valorizzato, mentre la Regione considera nei fatti il Sant'Anna quasi fosse una realtà a parte rispetto all'ospedalità pubblica regionale. Questo nonostante il S. Anna eroghi, a norma di legge, prestazioni pubbliche ai cittadini che ne fanno richiesta e agli ospedali di tutta la Calabria che inviano i malati in regime di emergenza urgenza. Per questo insistiamo da tempo nel chiedere che venga realizzata la Rete dell'emergenza. Perché riteniamo necessario che il nostro lavoro venga ricompreso in un quadro normativo e funzionale che dia certezze, nell'interesse soprattutto dei pazienti".

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

    Cerca con nell'intero giornale:

    -- > Guarda l'indice delle notizie su: "Politica"

     

     

Elezioni 28/29 marzo

Elezioni

Regionali - Comunali - Ballottaggi- Affluenza

 


    Facebook
 Ultime Notizie
 

Multimedia


 

Web TV -  Video

 

 
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .

Copyright © 2017 Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione. Registrazione Tribunale Cosenza n.713 del 28/01/2004 - Direttore Responsabile: Pippo Gatto
Dati e immagini presenti sul giornale sono tutelati dalla legge sul copyright. Il loro uso e' consentito solo previa autorizzazione scritta dell'editore