Pd: "Ridicola tesi che Scopelliti non può dimettersi, subito Consiglio" - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Pd: "Ridicola tesi che Scopelliti non può dimettersi, subito Consiglio"

06 mag 14 "La tesi secondo cui il presidente Scopelliti, sospeso dall'esercizio delle funzioni per le note vicende, non possa dimettersi è ridicola ed assolutamente irresponsabile". E' quanto si afferma in una nota del gruppo regionale del Pd. "Ed, invero - prosegue la nota - Scopelliti è sospeso, si ripete, dall'esercizio delle funzioni e non dalla titolarità della carica, che è nella sua disponibilità di lasciare con l'atto delle dimissioni. Domani, in sede di Conferenza dei Capigruppo, chiederemo che sia fissata con urgenza la seduta del Consiglio per prendere atto delle dimissioni di Scopelliti. Dopodiché, prima delle elezioni regionali, da tenersi entro il mese di ottobre, Talarico potrà convocare una unica seduta dell'Assise regionale, dopo il 2 giugno, per procedere all'approvazione, in seconda lettura, della modifica statutaria che prevede il numero massimo di 30 consiglieri; nella stessa seduta si potrà esaminare, inoltre, l'assestamento di bilancio". "Ogni tentativo di procrastinare la fine formale di una legislatura ormai defunta - riporta ancora il comunicato del gruppo regionale del Pd - costituisce un'azione irresponsabile per la Calabria, i cui abitanti hanno il diritto di scegliere in tempi brevissimi un nuovo governo in grado di affrontare e risolvere i tanti problemi che l'affliggono. Per fare ciò, in definitiva si può benissimo continuare ad utilizzare la legge elettorale vigente, dal momento che le norme nazionali prevedono che le circoscrizioni elettorali debbono corrispondere al territorio delle province; essendo presenti in Calabria cinque province, quindi, non possono che essere cinque le circoscrizioni elettorali".