Candidatura Callipo, reazioni e commenti

25 lug 14 "La candidatura di Gianluca Callipo alle primarie del centrosinistra, per la scelta del candidato alla presidenza della Giunta regionale, è motivo di orgoglio ma allo stesso tempo lo sbocco naturale di quel percorso iniziato due anni fa con il sostegno a Matteo Renzi". E' quanto afferma, in una nota, i coordinatori dell'associazione "Adesso Italia Calabria". "Callipo - prosegue la nota - coniuga entusiasmo e indubbie capacità di buon governo che vanno a contrapporsi a chi è sulla cresta dell'onda da almeno 35 anni. È il momento di dare una svolta alla nostra amata terra dopo anni bui che ci hanno portato a essere sull'orlo del baratro. Un giovane governatore sarebbe un segnale per tutti i ragazzi calabresi ormai rassegnati ad andare lontano per cercare fortuna, significherebbe che la Calabria è in grado di dare un futuro ai propri figli. Per questo sosterremo in modo convinto e con diverse iniziative la candidatura di Callipo. Uno che ha abbracciato il progetto di rinnovamento sin dai primi passi quando tutto sembrava impossibile".

"Si sta finalmente delineando lo scenario che condurrà il Pd calabrese alla scelta del proprio candidato alla presidenza della Regione". A sostenerlo sono Rosita Leonetti e Domenico Terranova (componenti dell'assemblea regionale Pd), Renzo Russo, componente dell'assemblea nazionale Pd e Francesca Gallucci della direzione provinciale Pd di Cosenza. "Dopo la discesa in campo - proseguono Leonetti, Terranova, Russo e Gallucci - del presidente della Provincia di Cosenza, Gerardo Mario Oliverio, e dopo il tentativo fallito di far convergere tutto il partito sulla figura dell'avvocato reggino Massimo Canale, già candidato alla segreteria regionale del Pd col sostegno proprio di chi oggi rifiuta qualsiasi opzione diversa dal sopracitato Oliverio, è giunta, finalmente, la candidatura del giovane sindaco di Pizzo, Gianluca Callipo. Lui incarna in modo spontaneo, e allo stesso tempo autorevole, quella voglia di rinnovamento nella politica calabrese che i cittadini nostri corregionali ci chiedono da tempo, in quanto disgustati ed offesi da quel che la politica ha offerto loro negli ultimi anni di governo della regione. La necessità di realizzare una nuova primavera politica che segni una netta linea di rottura col passato deve essere, a nostro modo di vedere, il faro che illumina il percorso di avvicinamento alle prossime elezioni regionali ed il Pd calabrese ha il dovere di riuscire a dare risposta alla legittima (e palese) domanda di cambiamento che la nostra gente ci pone".

"Ricordo con emozione un confronto di alcuni anni orsono in un congresso nazionale Anci fra tre sindaci autorevolissimi, Veltroni, Chiamparino e Delrio, e tre giovanissimi sindaci tra cui Gianluca Callipo. Fu il confronto più bello dell'assise nazionale". Lo afferma Salvatore Perugini. "Ero vicepresidente nazionale - prosegue - e mi inorgoglii ascoltando i nuovi talenti, tra cui Gianluca. Competenza, capacità comunicativa, passione, entusiasmo, equilibrio, sensibilità politica, autorevolezza senza arroganze e timidezze. Alla fine corsi a congratularmi dicendo loro con convinzione: con voi possiamo sperare e sognare che un mondo migliore è possibile. Oggi il sogno può diventare realtà. Dipende solo da noi saper cogliere questa sfida e questa opportunità".