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    Stop garanzia dello Stato a debiti di Comuni e Regioni

     

     

    Stop garanzia dello Stato a debiti di Comuni e Regioni

    22 giu 14 "E' esclusa ogni garanzia dello Stato sui prestiti" di Comuni, Città metropolitane e Regioni. E' quanto prevede uno dei emendamenti alle riforme presentati dai relatori Anna Finocchiaro e Roberto Calderoli che vieta anche alle Autonomie locali di far debiti per la spesa corrente. L'emendamento riscrive l'articolo 119 della Costituzione, che detta i principi della finanza locale. I relatori lo aggiornando anche alla luce della legge sul federalismo fiscale del 2009 e della riforma che ha introdotto in Costituzione l'obbligo del pareggio di bilancio. I Comuni, le Città metropolitane e le Regioni, afferma l'emendamento "possono ricorrere all'indebitamento solo per finanziare spese di investimento, con la contestuale definizione di piani di ammortamento e a condizioni che per il complesso degli enti di ciascuna Regione sia rispettato l'equilibrio di Bilancio". E subito dopo si aggiunge: "è esclusa ogni garanzia dello Stato sui prestiti dagli stessi contratti".

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