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    Stasi: Trovati fondi, nessun taglio treni

     

     

    Stasi: Trovati fondi, nessun taglio treni

    13 giu 14 Non ci sarà nessun taglio sui treni regionali grazie al reperimento di circa 30 milioni che saranno resi disponibili con l'assestamento di bilancio. Lo hanno assicurato stamani, a Catanzaro, la presidente facente funzioni della Regione, Antonella Stasi e l'assessore regionale ai Trasporti Luigi Fedele. Sono stati scongiurati così, hanno spiegato Stasi e Fedele, i rischi legati alla possibile soppressione di collegamenti sulle direttrici jonica tirrenica per come era stato previsto da una delibera di giunta regionale dell'aprile scorso. "Stamattina abbiamo incontrato i vertici regionali di Trenitalia - ha sostenuto la presidente facente funzioni - e siamo riusciti a trovare un punto di mediazione. Sono stati reintegrati i servizi che erano stati tagliati sulla fascia jonica e anche sul catanzarese. Abbiamo chiesto a Trenitalia, che incontreremo mercoledì prossimo, interventi sui treni a lunga percorrenza. E' stato anche chiesto un incontro anche con Rfi per discutere dei tagli infrastrutturali che la società sta facendo in Calabria. Tagli che non sono ritenuti assolutamente congrui dalla Regione e, soprattutto, non sono compatibili con quello che è il programma di investimenti che stiamo facendo su impulso del presidente Scopelliti che ha previsto 80 milioni per l'elettrificazione della jonica mentre Rfi taglia e impoverisce le stazioni. C'è da dire che, molto probabilmente, qualche stazione chiusa recentemente, e mi riferisco a quella di Crotone, sarà riaperta entro il prossimo agosto". "Va detto che la Regione - ha aggiunto Stasi - è in difetto con Trenitalia per i debiti pregressi che provengono dal passato e per i quali, comunque, sono stati pianificati i pagamenti. Anche per questo, chiediamo migliori servizi sui treni e, magari, la sostituzione di alcune vetture". "I tagli delle corse dei treni erano stati previsti - ha detto Fedele - quando ad aprile era stata fatta una delibera che teneva conto della mancanza, in quel momento storico, di fondi necessari a garantire il mantenimento dei servizi fino a fine anno. Con l'assestamento di bilancio, però, abbiamo individuato una somma notevole rispetto alla quale abbiamo ottenuto l'ok della giunta in vista del via libera nella riunione del Consiglio regionale in programma per il 25 giugno. Avendo reperito questi fondi rimarranno tali e quali le corse Sibari-Metaponto, Reggio-Roccella-Catanzaro Lido. Il collegamento tra Lamezia e Catanzaro verrà garantito da quattro corse su ferro e due su gomma, con nessun disagio per l'utenza. Nella tratta Rosarno-Tropea-Lamezia abbiamo ridimensionato il taglio che riguarderà solo due corse con la novità per la stagione estiva, attuata insieme all'assessorato al turismo, di un collegamento extra con tutti gli aeroporti calabresi dalle varie località turistiche". "Al di là delle polemiche - ha detto ancora Fedele - che molti alimentano senza rendersene conto possiamo dire di avere evitato un disagio forte ai cittadini e ai lavoratori. E comunque i piccoli tagli attuati saranno, comunque, provvisori perché da gennaio si tornerà alla normalità".

    Governo approvi decreto su Fas. "Abbiamo chiesto di utilizzare 60 milioni di fondi Fas, che non sono risorse del Governo centrale ma soldi già destinati alla Calabria, per dare sicurezza al trasporto pubblico locale. In mancanza di questa soluzione c'è il rischio che il settore vada letteralmente in tilt". Lo hanno detto il presidente facente funzioni della Regione, Antonella Stasi e l'assessore regionale ai Trasporti, Luigi Fedele incontrando i giornalisti a Catanzaro per presentare i risultati di un accordo con Trenitalia sul trasporto ferroviario. "Da otto mesi, assieme al ministro Lupi - ha detto Fedele - abbiamo proposto un decreto che lo stesso Lupi ha portato al Consiglio dei ministri. A dicembre era stato approvato assieme al SalvaRoma; successivamente, purtroppo, è stato rimesso in discussione. Quindi, è stato riproposto ma ha incontrato le resistenze dell'allora ministro Delrio, oggi sottosegretario alla Presidenza del Consiglio. Mi auguro che, adesso, il sottosegretario possa rivedere la cosa sotto un'altra ottica capendo che per noi è indispensabile avere approvato il provvedimento". "Con il decreto, in sostanza - ha aggiunto Fedele - abbiamo chiesto di utilizzare 60 milioni di fondi Fas che, voglio rammentarlo, sono fondi già destinati alla Calabria, da utilizzare in tranche da 20 per il triennio 2013-2015, per il trasporto pubblico locale. Ciò perché non si riuscirà a coprire tutto l'arco dell'anno. Adesso stiamo riproponendo il decreto e ci aspettiamo che anche il centrosinistra lo faccia suo. Il problema difatti non è del centrodestra o del centrosinistra, ma di tutta la Calabria. Su questo aspetto ho incontrato grande disponibilità da parte del ministro per gli affari regionali Maria Carmela Lanzetta che ha preso a cuore la situazione. Mi auguro che essendo il mio partito l'Ncd e il Pd assieme al governo questa volta si possa trovare la giusta soluzione. Viceversa avremo veramente dei problemi a coprire economicamente gli ultimi due mesi dell'anno con conseguenze immaginabili".

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