Gentile "Primarie centrodestra tra 29 giugno e 6 luglio" - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Gentile "Primarie centrodestra tra 29 giugno e 6 luglio"

06 giu 14 "Registro con piacere le tante adesioni alla mia modesta idea di svolgere le primarie all'interno della coalizione di centrodestra, allargata ai movimenti civici, ai partiti laici, a quanti vorranno partecipare : la democrazia diretta è sempre un bene". Lo afferma il senatore e coordinatore regionale del Nuovo Centrodestra, Antonio Gentile. "Fdi è d'accordo - aggiunge - tanti parlamentari e consiglieri regionali di Fi sono d'accordo ed è importante che gli organismi ufficiali di partito si esprimano. Credo che non si debba perdere tempo, dobbiamo fare le primarie il 29 giugno o il 6 luglio al massimo. Solo così possiamo pensare di rivincere le elezioni regionali. Le primarie istituzionali sarebbero le migliori, ma non è pensabile oggi far spendere soldi pubblici alla collettività. Con seicentomila euro si fanno lavorare a progetto 40 disoccupati o si aiutano 200 famiglie in difficoltà e credo che queste categorie debbano avere la precedenza su tutto. Ho scritto una lettera aperta ai coordinatori regionali degli altri partiti: il Cdu ha gentilmente risposto no, ma io considero questa forza, così come i socialisti, i liberali, i repubblicani, oltre ovviamente all'Udc, determinante per la vittoria". "A me piacerebbe - prosegue Gentile - che tutti partecipassero alle consultazioni democratiche, ma sono certo che il candidato o la candidata che uscirà vincente dalle consultazioni avrà il sostegno sul programma di tutte le forze laiche e cristiane. Forza Italia ha dato grandi segnali di innovazione: Gasparri, Fitto, sono esponenti di primo piano, così come i consiglieri regionali e i parlamentari locali che hanno detto si : ora, tocca al partito dare una risposta definitiva. Con un candidato legittimato dalla base non ci saranno divisioni: chiunque parteciperà sarà protagonista della fase di campagna elettorale. Per evitare intromissioni basterà nominare tre personalità di spicco di altissimo livello garanti, far registrare gli elettori entro 48 ore dalle consultazioni, prevedendo un euro o due come rimborso delle spese da assegnare ai volontari. Dovranno esserci soglie prevedendo che un candidato debba ottenere un numero minimo di firme popolari o di almeno due parlamentari o 4 consiglieri regionali come alternativa: questo per operare una necessaria selezione". "Voglio ringraziare Paolo Naccarato - conclude - che è stato Presidente della commissione istitutiva dello Statuto della Regione e che conosce bene i meccanismi di riforma, per le bellissime parole spese: la sua è stata una presa di posizione autorevole come quella di Alemanno, Gasparri, Fitto, Tallini, Chiappetta, Ferro, Mancini e tutti quelli che hanno detto sì alla proposta, recependone la forza propositiva. Le ultime sedute del Consiglio regionale devono servire alla comunità. Oltre all'assestamento di bilancio mi aspetto che Talarico recepisca i rilievi della Consulta sulla legge 29/2013 per i precari, portando dal 40 al 50% la riserva così come prescrive la legge dello Stato. Quello che è accaduto contro i lavoratori precari della sanità è un'ingiustizia enorme, che il giudice delle leggi addebita al commissariamento della Regione per un piano di rientro che la coalizione ha ereditato. Un commissariamento che deve concludersi entro fine anno visto che i conti ora sono a posto".