NuovaCosenza.com
Google
su tutto il Web su NuovaCosenza
mail: info@nuovacosenza.com
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .
 

      Condividi su Facebook

    Oliverio: Su incendio campo rom si fa scaricabarile

     

     

    Oliverio: Su incendio campo rom si fa scaricabarile

    05 giu 14 "Siamo costretti a smentire le affermazioni del sindaco di Cosenza, allorquando afferma che 'l'area in cui è ubicato attualmente il campo Rom è di competenza dell'Amministrazione provinciale, che dovrebbe, dunque, occuparsene e mettere in atto interventi concreti'". Lo afferma, in una nota, l'ufficio stampa della Provincia di Cosenza in relazione a quanto affermato ieri dal sindaco Occhiuto dopo l'incendio al campo Rom di Vaglio Lise. "A tale proposito, è bene precisare - si aggiunge nel comunicato - che l'Ente Provincia, in materia di Demanio idrico, esercita compiti e funzioni limitate al rilascio di concessioni idrauliche e concessioni di aree demaniali nonché alla manutenzione di opere idrauliche solo in caso di assenza dei soggetti tenuti alla loro realizzazione e non ha facoltà di legge in merito ad eventuali emissioni di specifiche ordinanze di sgombero o altro potere di disporre iniziative tendenti alla risoluzione dell'annosa problematica. E' necessario altresì precisare che sia le leggi di decentramento statali che quelle regionali non hanno disposto in favore delle Province il trasferimento della proprietà dei beni demaniali insistenti su demanio idrico, né tantomeno hanno disposto il trasferimento delle funzioni di 'amministrazione dei beni immobili dello Stato'". "Inoltre - è detto ancora nella nota - vi è da porre in evidenza che la competenza ad emanare eventuali ordinanze di demolizione di interventi abusivi realizzati su suolo di proprietà dello Stato o di enti pubblici, ai sensi dell'art. 35 del D.P.R. 6/6/2001 n. 380, è del Sindaco. Sono altresì di competenza dei Comuni gli interventi volti alla soluzioni di problematiche come quelle in questione. Già in passato, per perseguire i fini indicati in precedenti provvedimenti dell'Autorità giudiziaria e con fondi propri di bilancio, al fine di rendere meno pericolosa la porzione di area demaniale per le persone che illegittimamente la occupano, si è provveduto più volte alla centralizzazione del corso d'acqua per migliorare le condizioni di deflusso ed a rimuovere in area demaniale tutta la vegetazione infestante, arbusti, rovi, canneti, etc. ai fini di una maggiore officiosità idraulica sia sulla sponda destra che sinistra del fiume Crati. Le sopra esposte azioni poste in essere dall'Ente Provincia di Cosenza sono tutte documentate e formalmente trasmesse sia agli organi giudiziari che al Prefetto di Cosenza, oltre che al Comune di Cosenza, e accompagnate da dedicate relazioni nelle quali vengono dettagliate tutte le procedure seguite ed i relativi impegni finanziari assunti. Le stesse sono contenute negli atti della Prefettura di Cosenza di cui ai verbali relativi agli innumerevoli incontri convocati a suo tempo dalla stessa Prefettura sin dal 14 maggio 2010". "Infine é bene ancora precisare - conclude il comunicato - che l'Ente Provincia di Cosenza, al fine di contribuire alla risoluzione della delicata ed eccezionale problematica in questione, ed andando anche al di là dei suoi compiti istituzionali e, in occasione dei precedenti incontri convocati dalla Prefettura di Cosenza ed alla presenza delle autorità competenti, ha sempre dato la più ampia disponibilità e collaborazione per la soluzione di un problema sociale che coinvolge centinaia di persone e del quale la comunità deve farsi carico". "Non è nostro costume - ha affermato il presidente della Provincia, Mario Oliverio - fare proclami. Piuttosto, di fronte ad una vicenda così drammatica quale è quella che è stata riproposta in questi giorni dall'incendio che ha interessato il campo nomadi, non è possibile continuare nel teatrino dello scarico delle responsabilità. La legge è chiara ed affida compiti e funzioni ben precise. E' bene ricordare, a tal proposito, che sono stati annunciati in questi anni ed anche nel recente passato, interventi risolutivi fino ad ora non realizzati. Non è nostra intenzione fare polemica sterile ma quantomeno si eviti lo scaricabarile. Di fronte alla drammatica vicenda riproposta in queste ore, chi per legge è preposto ad intervenire lo faccia senza esitare e con la dovuta concretezza ed urgenza".

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

    Cerca con nell'intero giornale:

    -- > Guarda l'indice delle notizie su: "Politica"

     

     

Elezioni 28/29 marzo

Elezioni

Regionali - Comunali - Ballottaggi- Affluenza

 


    Facebook
 Ultime Notizie
 

Multimedia


 

Web TV -  Video

 

 
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .

Copyright © 2017 Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione. Registrazione Tribunale Cosenza n.713 del 28/01/2004 - Direttore Responsabile: Pippo Gatto
Dati e immagini presenti sul giornale sono tutelati dalla legge sul copyright. Il loro uso e' consentito solo previa autorizzazione scritta dell'editore