NuovaCosenza.com
Google
su tutto il Web su NuovaCosenza
mail: info@nuovacosenza.com
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .
 

      Condividi su Facebook

    Legge elettorale regionale è incostituzionale, M5S fanno ricorso

     

     

    Legge elettorale regionale è incostituzionale, M5S fanno ricorso

    04 giu 14 "Rileva profili di incostituzionalità, che faremo valere nelle sedi opportune, la nuova legge elettorale approvata ieri dal Consiglio Regionale della Calabria". Lo sostengono, in una nota, i parlamentari del Movimento 5 Stelle Francesco Molinari e Sebastiano Barbanti. "Mentre fuori dal Palazzo del Consiglio regionale - proseguono i due parlamentari - gli attivisti pentastellati davano vita ad un sit in di protesta contro questa legge anti-M5S, all'interno dell'Aula si consumava un delitto alla partecipazione democratica dei gruppi politici che non intendono scendere a compromessi, fare alleanze e accordi con i partiti che rappresentano la casta. In altre parole che non intendono partecipare alle prossime elezioni regionali in coalizione con altri partiti, come nel caso del Movimento 5 Stelle. La nuova legge elettorale prevede, infatti, una soglia di sbarramento al 15% per i partiti che si presentano da soli, mentre la soglia scende al 4% per quei partiti che si presentano in coalizione. Inoltre prevede la ripartizione del territorio regionale in tre circoscrizioni elettorali invece che in cinque, quante sono le province calabresi: su questo ora si attende il parere dell'ufficio legislativo del Consiglio per redimere un profilo di illegittimità costituzionale. La casta cambia le regole del gioco l'ultimo giorno utile, quindi, con uno sprint finale che non si era mai visto tra i banchi dell'aula. E corre ai ripari rispetto al 'pericolo' Movimento 5 Stelle con questo obbrobrio normativo approvato da un Consiglio regionale decaduto, che avrebbe dovuto prendere atto della fine della consiliatura e ratificare le dimissioni di un presidente di Regione condannato a sei anni di reclusione per reati commessi quando era ancora sindaco di Reggio Calabria. La politica che difende gli indagati, i pregiudicati e i condannati, le pensa tutte pur di lasciare i cittadini fuori dalle istituzioni, come se il potere e la gestione della cosa pubblica fossero esclusiva dei partiti e degli interessi privati che rappresentano". "Come Movimento 5 Stelle - concludono Molinari e Barbanti - promuoveremo un ricorso di incostituzionalità al fine di ristabilire le regole del gioco democratico".

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

    Cerca con nell'intero giornale:

    -- > Guarda l'indice delle notizie su: "Politica"

     

     

Elezioni 28/29 marzo

Elezioni

Regionali - Comunali - Ballottaggi- Affluenza

 


    Facebook
 Ultime Notizie
 

Multimedia


 

Web TV -  Video

 

 
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .

Copyright © 2017 Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione. Registrazione Tribunale Cosenza n.713 del 28/01/2004 - Direttore Responsabile: Pippo Gatto
Dati e immagini presenti sul giornale sono tutelati dalla legge sul copyright. Il loro uso e' consentito solo previa autorizzazione scritta dell'editore