Nasce distretto qualità agroalimentare piana di Gioia - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Nasce distretto qualità agroalimentare piana di Gioia

30 gen 14 Anche in provincia di Reggio Calabria si apre una prospettiva nuova per l'attività agricola ed agroalimentare del territorio, con l'istituzione del Distretto agroalimentare di qualità della Piana di Gioia Tauro e dell'Area dello Stretto. Oggi, a Palazzo Campanella, la presentazione di questo nuovo strumento di governance innovativa che intende rivoluzionare le antiche problematiche dell'agricoltura da parte dell'assessore regionale all'agricoltura Michele Trematerra e dal presidente della commissione 'Bilancio, Programmazione economica, Attività produttive e Fondi comunitari' del Consiglio, Candeloro Imbalzano. "E' un progetto che parte da lontano - ha ricordato il Imbalzano - nella consapevolezza che la Piana di Gioia Tauro non poteva e non può continuare a vivere la situazione creatasi negli ultimi dieci anni". Imbalzano ha elencato alcune criticità: "le produzioni di modesta qualità, seppure presenti accanto a produzioni eccellenti, ma con scarsa remunerazione e altrettanta competitività sui mercati. L'attenzione della Regione, e l'interlocuzione con l'assessorato è stata importante - ha aggiunto - perché l'agricoltura rimane il settore primario quanto a reddito prodotto. Il distretto si avvale di uno studio scientifico dell'Università. Uno lavoro corposo che indica proposte concrete e mirate, che sicuramente il Comitato di Distretto andrà a recepire". Tra gli obiettivi del Distretto agroalimentare Imbalzano ha indicato "la valorizzazione delle produzioni agricole ed agroalimentari con l'istituzione di nuovi marchi DOP ed IGP; l'offerta in una logica nuova di filiera, perché le aziende d'eccellenza non possono restare casi quasi isolati nel panorama generale; garantire la sicurezza degli alimenti, sostenere le produzioni su tutti i mercati, nazionali ed internazionali; predisporre risorse per gli investimenti nel settore; ed infine, obiettivo ultimo e non meno importante, creare nuova occupazione duratura". In conferenza stampa, presenti molti sindaci, rappresentanti delle associazioni di categoria e delle associazioni di produttori, sono stati annunciati "tempi ristretti" di avvio delle procedure. "Sarà formalizzata a breve - ha aggiunto Imbalzano - la richiesta del Comitato promotore; ed entro un paio di mesi saranno costituite la 'Società di Distretto' ed il 'comitato di distretto' che è l'organo di indirizzo". "Oggi - ha detto Trematerra - presentiamo il partenariato del Distretto che avvia la procedura di istituzione di questo nuovo organismo anche in questa parte del territorio regionale. E' uno strumento la cui nascita è della massima importanza, ma sarà ancor più interessante potere intervenire con la nuova programmazione dei fondi comunitari. Abbiamo avuto la nostra dotazione finanziaria che è molto cospicua e la nascita di questo Distretto può agevolare i processi di aggregazione e può fare in modo che anche su questo territorio trovi nuovo slancio l'economia agricola che ha già avuto importanti riconoscimenti e risultati, ma che ha necessità di fare un salto di qualità come è necessario, perché le nostre eccellenze e la nostra agricoltura sono ormai le più conosciute anche a livello internazionale".