Ass. Arena "Fondo unico di 116 mln disponibili per le imprese" - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Ass. Arena "Fondo unico di 116 mln disponibili per le imprese"

22 gen 14 E' pari a 76 milioni di euro l'ammontare del Fondo unico di ingegneria finanziaria illustrato stamani, a Catanzaro, dall'assessore regionale alle Attività produttive, Demetrio Arena, al Tavolo dell'Economia formato dai rappresentanti delle associazioni imprenditoriali calabresi dell'industria, dell'artigianato e del commercio. Alle risorse della misura finanziaria, che si compone di 25 milioni del Fondo Mezzanino, 20 del Fondo di garanzia, 3 del Fondo Equity e 28,7 dei prestiti alle imprese, si aggiungono - è stato spiegato - 40 milioni di euro dei Piani di azione e di coesione (Pac), di cui otto immediatamente disponibili. "Abbiamo concertato e condiviso - ha detto Arena - con i rappresentanti delle imprese questo Fondo unico dentro il quale ci sono varie misure prevalentemente indirizzate a finanziare il capitale circolante, quindi le spese correnti, e, nel contempo, ad intervenire per il riequilibrio finanziario delle imprese attraverso la facilitazione dell'accesso al credito. In tal senso, abbiamo anche implementato le risorse finanziarie destinate ai fondi di garanzia intervenendo per l'erogazione diretta di linee di credito. In ciò, riteniamo si debba agire coinvolgendo il sistema bancario regionale che è fatto di piccole realtà le quali potrebbero trovare giovamento dalla gestione delle risorse disponibili". "Si tratta di un'operazione - ha aggiunto Arena - molto delicata e importante che ci responsabilizza e deve responsabilizzare i rappresentanti delle categorie e di Fincalabra spa che avrà un ruolo fondamentale. Tutto questo significa, infatti, poter canalizzare non solo l'erogazione del credito ma anche le altre risorse, fuori dai tradizionali canoni delle grandi banche d'interesse nazionale le cui logiche, purtroppo, hanno nel tempo abbandonato gradualmente l'economia reale per dedicarsi alla finanza. Il risultato è che oggi abbiamo una situazione in cui le imprese hanno difficoltà ad accedere al credito e si trovano davanti a strutture lontane dai loro problemi e ugualmente distanti da quelle che sono le condizioni dell'economia del nostro Paese e della Calabria, in particolare". "Abbiamo voluto fare tesoro delle esperienze fatte in questi anni cercando - ha detto ancora l'assessore regionale - di stare vicini a quelle che sono le esigenze delle imprese. L'augurio è che, con un gioco di squadra e con la concertazione e la condivisione, che non devono essere slogan ma principi operativi, da qui a fine legislatura, si possano immettere sul mercato tutte le risorse disponibili determinando quello shock economico necessario proprio attraverso strategie e scelte in grado di produrre effetti concreti". Da parte imprenditoriale, nel corso dell'incontro, è stata sottolineata positivamente la decisione di interloquire con i soggetti rappresentativi e di proseguire sulla strada della concertazione con la raccomandazione, però, di agire per evitare gli ostacoli spesso frapposti dalla burocrazia.