Principe "percorso Magorno lucido e apprezzabile" - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Principe "percorso Magorno lucido e apprezzabile"

27 feb 14 "Il percorso di lavoro che si è dato Ernesto Magorno è lucido ed apprezzabile. La riunione con i segretari di federazione, a Roma con i parlamentari calabresi ed i successivi incontri programmati nelle sedi provinciali del partito, unitamente alla decisione di insediare un gruppo di lavoro per elaborare idee e progetti per la Calabria, in vista delle prossime scadenze elettorali, dimostrano che finalmente il Partito democratico è in campo". E' quanto afferma in una nota Sandro Principe, capogruppo del PD a Palazzo Campanella. "Il Gruppo in seno al Consiglio Regionale - prosegue - darà il suo contributo ed è felice che ci sia finalmente un partito che possa valorizzare le sue battaglie istituzionali. Lunedì incontreremo in Consiglio Regionale il segretario per un primo confronto sulla situazione politica, sociale ed economica della Calabria; successivamente, giovedì 6 marzo, il gruppo terrà un seminario programmatico di una giornata, in cui aggiorneremo e metteremo a punto le idee e le proposte messe in campo in questi anni, sia a livello politico che a livello istituzionale, nei vari comparti di interesse regionale dalla sanità all'ambiente, dallo smaltimento dei rifiuti alla programmazione territoriale, dai fondi strutturali europei alle politiche attive del lavoro, dalla cultura alla innovazione tecnologica, dalle infrastrutture all'APQ 'Gioia Tauro'. Come gruppo consiliare siamo convinti che dal seminario uscirà fuori una elaborazione progettuale per la Calabria del futuro, che metteremo a disposizione del partito. Questo lavoro di elaborazione del gruppo e del partito sarà importante per ricercare il massimo di unità possibile all'interno del Pd, nella consapevolezza che la battaglia che ci attende, per battere il centrodestra, che in Calabria ha fatto registrare un totale fallimento nel governo della Regione, richiede un partito democratico deciso, motivato, munito di un programma credibile ed unito. L'unità, infatti, non si costruisce nelle stanze chiuse in cui si incontrano un numero limitato di dirigenti, ma si costruisce sui contenuti, sulle battaglie che il Pd intende intraprendere, per condurre le quali va coinvolto l'intero corpo del partito. Lo sforzo di elaborazione programmatica, inoltre, è decisivo per costruire un'alleanza competitiva e coesa; il nuovo centrosinistra, che certamente deve avere nel Pd la forza centrale e propulsiva, deve coinvolgere tutte le organizzazioni politiche che si battono per l'alternativa in Calabria ed anche vasti movimenti civici, dei quali il Pd deve essere interlocutore. Nella prossima consultazione elettorale regionale, movimenti, tanto per fare un esempio come quello di Pippo Callipo, non possono essere antagonisti del centrosinistra, ma debbono stare all'interno del centrosinistra. Non v'è dubbio che per raggiungere questo risultato il cemento deve essere rappresentato dalle idee, dai progetti, dai programmi, di come si vede la nuova regione (leggera, non burocratizzata e non accentratrice), al servizio delle comunità locali e dei cittadini. Questo percorso rende evidente l'inesistenza di una querelle sulle primarie. Si vuole dire, in altri termini, che una volta costruita l'alleanza di centrosinistra, su un programma condiviso, è fuor di dubbio che il candidato presidente della Regione deve essere scelto con primarie aperte di coalizione, anche in ossequio al Dna ed alle regole vigenti nel Partito Democratico". "Per intanto - conclude Sandro Principe - rendiamo merito al nostro segretario nazionale per aver portato il Pd nella grande famiglia del Socialismo Democratico Europeo. Noi che in questa cultura politica abbiamo sempre creduto gliene siamo grati. Da domani certamente conteremo di più in Europa".