Primarie PD, ancora giorni per i risultati. Commenti e reazioni

17 feb 14 Ci vorrà ancora qualche giorno per sapere se in Calabria il segretario regionale del Pd uscirà al primo turno o sarà necessario il ballottaggio in Assemblea regionale. Al momento il dato definitivo non è stato ancora ufficializzato, ma secondo quanto si è appreso al candidato renziano Ernesto Magorno sarebbero andati 148 delegati sui 300 che comporranno la nuova Assemblea regionale, quindi tre sotto la quota per poter essere eletto segretario al primo turno. Magorno, comunque, ha già annunciato ricorsi ed anche il suo principale avversario, il cuperliano Massimo Canale, ha parlato di irregolarità e circostanze poco chiare, sostenendo che per l'elezione occorrerà il ballottaggio. Per dirimere la questione, quindi, la Commissione regionale ha disposto che le singole federazioni provinciali facciano pervenire entro le 20 di domani sera nella sede calabrese di Lamezia Terme tutto il materiale, cioè schede e verbali. Da mercoledì mattina ricomincerà così il conteggio e poi l'esame dei vari ricorsi. Quando questo lavoro terminerà, al momento, nessuno è in grado di dirlo.

"Ernesto Magorno si autoproclama 'vincitore' in barba alle regole della democrazia e presupponendo l'accoglimento dei ricorsi da lui presentati, ma su cui ancora non si è espressa la Commissione regionale''. Lo afferma, in una nota, il Comitato regionale per Canale segretario. ''Appare quanto meno bizzarro - prosegue la nota - che un candidato non accetti di leggere il dato politico e numerico che da queste primarie si deduce con evidente chiarezza e tenti, attraverso l'ennesima disperata prova di forza, di creare tensione e pressione in coloro che dovranno valutare i verbali e stabilire se accogliere o meno, i ricorsi che, ricordiamo soprattutto a Magorno, sono stati presentati da entrambe le parti. Così come non è sfuggita a noi, infatti, anche Magorno conoscerà bene le 'salvifiche' performance della sua lista a Diamante, suo paese natale, e Belvedere Marittimo dove è riuscito ad incassare un voto ogni 27 secondi, scongiurando così la vittoria di Canale, che ha registrato un notevole risultato, tenendo testa proprio al candidato di Diamante, in entrambi i collegi cosentini. Chi ha dimestichezza con le primarie sa bene che tra le operazioni di identificazione, registrazione e voto non trascorrono secondi, ma minuti. Tanti. Non potevamo, dunque, non segnalare tali e altre anomalie alla Commissione che dovrà esprimersi e verso cui nutriamo profonda fiducia e massimo rispetto. Ci riserviamo pertanto di attendere il parere dei componenti, senza ipotizzare possibili scenari che al momento sarebbero privi di ogni fondamento e contribuirebbero solo a creare confusione negli elettori che democraticamente e con entusiasmo si sono recati solo ieri ai seggi''. ''L'unica certezza, in questo momento - conclude la nota - è che sulla base dei dati pervenuti dalle cinque federazioni provinciali calabresi, il segretario del Partito Democratico calabrese, non avendo nessuno raggiunto il 50% più 1 dei delegati, come da regolamento, verrà eletto in assemblea''.

''La nostra Provincia si conferma ancora una volta la più renziana della Calabria e nella Città di Catanzaro, Ernesto Magorno conquista oltre il 58% dei voti. Si tratta di una grande affermazione, frutto del lavoro di quanti si riconoscono nella spinta innovatrice del Segretario Nazionale del PD, oggi impegnato a costruire un nuovo Governo al servizio del Paese''. Lo afferma, in una nota, Vincenzo Antonio Ciconte, coordinatore provinciale di Catanzaro dell'Area Renzi. ''Il risultato - prosegue - è chiaro, Magorno ha vinto le primarie ed a diritto a guidare il partito, che finalmente dopo 4 anni di Commissariamento e di divisioni che hanno determinato cocenti sconfitte, deve poter ritrovare la strada dell'unità. Il nostro contributo all'affermazione di Magorno è stato determinante e di ciò dovrà tener conto il nuovo Segretario Regionale. Agli iscritti ed agli elettori, che con la loro convinta partecipazione hanno reso possibile il brillante risultato ottenuto, va il più sentito ringraziamento.

''Con il 62% delle preferenze, circa settemila voti, la provincia di Catanzaro si conferma la più renziana della Calabria''. Lo afferma la segreteria provinciale di Catanzaro del Pd. ''Il risultato registrato alle primarie - prosegue la nota - a sostegno del candidato Magorno, dimostrano che, il percorso di rinnovamento e di partecipazione tracciato dalla segreteria provinciale, e' quello giusto, per favorire la costruzione di un soggetto politico capace di radicarsi sul territorio, e di rappresentare, dando risposte, le popolazioni catanzaresi e calabresi. La nostra gente ha bisogno di un rilancio economico e sociale, e tali istanze possono essere raccolte solo attraverso un'effettiva capacità d'ascolto. In queste settimane abbiamo cercato di riannodare fili antichi della partecipazione democratica e della concretezza che sono state le colonne portanti del programma e del sentire di Magorno. Tutto questo è stato possibile aggregando e unendo forze, allargando la nostra azione politica anche a componenti del partito a noi distanti, che hanno percepito la portata innovativa del nostro agire, nel quale si fondono solidarietà e rinnovato spirito di appartenenza, al servizio di un progetto politico di svolta e di cambiamento. Un particolare apprezzamento va rivolto tutti i candidati all'assemblea regionale, che insieme al lavoro svolto da tutti gli iscritti ed i militanti, hanno dato vita ad una lista straordinariamente rappresentativa del territorio, in cui si è saputo coniugare esperienza e rinnovamento in una sintesi perfetta di cambiamento reale, nell'interesse esclusivo della nostra regione''.

''Quale esponente dell'area Renziana del Pd di Gioia Tauro e quale candidato all'assemblea regionale avendo sostenuto la campagna elettorale per il candidato Magorno, non posso che esprimere grande soddisfazione per l'eccellente risultato che è scaturito a Gioia Tauro dalle primarie''. Lo afferma il sindaco di Gioia Tauro Renato Bellofiore. ''Le 734 preferenze espresse a favore di Magorno, che stacca di gran lunga il candidato Canale fermatosi a 363 voti - prosegue - assumono un significato particolarmente importante: rappresentano il desiderio di un cambiamento netto rispetto al passato, di una significativa esperienza di democrazia che, nonostante i tentativi di sopraffazione pervenuto da ambienti della destra gioiese, neppure celati, che nei giorni scorsi hanno avvelenato gli animi, ha trionfato. Non posso fare a meno di ringraziare tutti i cittadini che, aderendo al nostro progetto di ricostruzione del partito democratico e della politica locale, hanno scelto di dare un contributo autorevole, perché libero, e disinteressato tributando un risultato che ci da forza per lavorare con rinnovato coraggio alla rinascita della Città. Come Sindaco mi sento vincolato a questa testimonianza di fiducia importante che ho ricevuto, assieme al PD locale, nella giornata di ieri. La vita democratica di una Città è fatta di passaggi delicati che devono assicurare il rispetto della rappresentanza popolare: la realizzazione a Gioia Tauro della Leopolda, e il risultato di ieri lo dimostra, rappresenta il crocevia per il rinnovamento di parte della politica locale, ed è anche un segnale di speranza concreto che ha colto nel segno. Ringrazio con sincerità e senza formalismi Ernesto Magorno che ha scelto di stare con noi: a quanto pare anche Gioia Tauro ha scelto di stare con lui''.

Il segretario del Circolo Pd "Francesco Principe" di Diamante, Pasquale Torrano, in una nota, traccia un bilancio ''decisamente positivo del voto delle primarie. Innanzitutto - sostiene - mi riempie di gioia il risultato numerico cittadino e generale che premia Magorno, che con noi ha condiviso in questi anni il suo percorso politico di rinnovamento del partito e non ha mai perso di vista la sua Città e il suo territorio come bussola della sua azione politica. Chi in maniera offensiva ha adombrato irregolarità e fatto calcoli sui tempi del voto, forse non è informato del fatto, o ha omesso di comunicarlo, che in realtà a Diamante erano allestiti due seggi: Diamante centro e Cirella. Oltre a questo all'interno degli stessi, data l'affluenza che solitamente si riscontra, erano state predisposte più postazioni per consentire operazioni di voto più celere. Per consigliare una maggiore cautela a chi avanza dubbi sulla regolarità dei nostri comportamenti basta comunque dire che per tutta la giornata sono stati presenti alle operazioni di voto i rappresentanti di lista di Massimo Canale, che non hanno segnalato alcun problema''.