Principe "Ass. Caligiuri si appropria di progetti della Giunta Loiero" - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Principe "Ass. Caligiuri si appropria di progetti della Giunta Loiero"

10 feb 14 "Mi complimento con l'assessore regionale alla Cultura Mario Caligiuri, per le sue straordinarie doti di comunicatore, con cui è riuscito a catalizzare l'attenzione dei mass media su uno dei progetti culturali più interessanti della Giunta Loiero''. E' quanto afferma in una nota Sandro Principe, capogruppo del Partito Democratico a Palazzo Campanella. ''Ed invero - prosegue - quello che l'assessore Caligiuri ha amabilmente definito 'la più imponente azione di recupero di opere d'arte finora realizzata in Calabria', con riferimento al restauro di tele e sculture provenienti da tutta la Calabria e di proprietà comunale ed ecclesiastico, è un provvedimento varato dall'assessorato regionale alla Cultura, nel biennio 2005/2007, come ben sa anche l'arch. Prosperetti, con un investimento di 2 milioni di euro. Il progetto che ho avuto molto a cuore, era inserito, unitamente a quello per la valorizzazione di 6 Musei diocesani (3 milioni di euro per Gerace, Santa Severina, Lamezia Terme, Cosenza, Lungro e Reggio Calabria), nell'ambito delle azioni di recupero e promozione del patrimonio culturale. Sono soddisfatto pertanto, per il buon esito dell'iniziativa, dopo oltre sette anni dal suo avvio, così come sono assai compiaciuto per i lavori portati avanti nei 6 musei sopracitati. Mi piace ricordare l'inaugurazione del Museo diocesano di Cosenza, avvenuta nel giugno scorso ed a cui ho partecipato invitato dal presidente della Conferenza Episcopale Calabra, mons. Salvatore Nunnari ed alla quale ho portato ben volentieri il mio saluto, su richiesta dello stesso Presule. In quell'occasione, ho evidenziato il risultato eccellente dei lavori di restauro eseguiti sui beni culturali mobili (tele, sculture, etc.). "Il recupero dei Musei Diocesani, inoltre - conclude Principe - ha ridato dignità e prestigio a strutture culturali, che vanno ad implementare la rete museale della regione e che si caratterizzano per l'esposizione di dipinti, sculture, argenti, paramenti e altri preziosi oggetti d'arte, regalando ai calabresi ed ai turisti uno stimolante spaccato della nostra storia, consegnato al presente e da tramandare al futuro".