Quagliariello a Catanzaro "Nuova legge elettorale è esigenza nazionale"

08 feb 14 "La nuova legge elettorale è un'esigenza nazionale ed è diventata addirittura un simbolo. Credo, per questo, che tutte le forze responsabili debbano puntare ad approvarla la settimana prossima alla Camera". Lo ha detto il ministro delle Riforme costituzionali, Gaetano Quagliariello, incontrando i giornalisti a Catanzaro a margine di un'iniziativa del Nuovo Centrodestra. "Ovviamente approvare la legge - ha aggiunto Quagliariello - non vuol dire non correggerla e, nel caso, non migliorarla. Su questo sarà il Parlamento che discuterà e credo che tutte quelle modifiche che non rientrano nello schema ma possano migliorare la legge, debbano essere accettate. Fare un patto vuol dire rispettare i cardini della legge, rispettare cioè la cornice. Se dentro la cornice ci sono delle cose da ritoccare, questo bisogna farlo. E alcune cose da ritoccare ancora ci sono perché la legge funzioni".

Con FI per scelta non per necessità. "Noi speriamo che, a livello sia locale che nazionale, ci possa essere un grande centrodestra unitario, ma non lo diamo affatto per scontato. Comunque saremo con Fi per scelta e non per necessità". Lo ha detto a Catanzaro il ministro Gaetano Quagliariello, del Nuovo centrodestra. "I problemi all'interno della coalizione di centrodestra - ha aggiunto Quagliariello - ci sono e sono anche grandi. Credo che su molte cose tra noi e Forza Italia ci sia una grande differenza addirittura di approccio e di modo di concepire la politica. Se le differenze di programma, di approccio e di concezione della politica saranno insuperabili, noi sceglieremo di costruire un altro centrodestra ma certamente non ci piegheremo alla necessità. E abbiamo dimostrato che quello che diciamo poi lo facciamo".

Primarie siano regola condivisa. "In una coalizione, per le cariche monocratiche, siano esse di sindaco, presidente di Regione o di Premier, se non c'è un uscente, la regola deve essere quella che il candidato si nomina attraverso delle primarie". Lo ha detto Gaetano Quagliariello a Catanzaro nel corso di un incontro promosso dal Ncd con gli amministratori e gli studenti universitari. All'incontro hanno partecipato il senatore di Ncd Piero Aiello ed il vicesindaco di Catanzaro Baldo Esposito. "Questa deve essere - ha aggiunto Quagliariello - una delle regole condivise di un nuovo centrodestra. Perché solo così si evitano quei tavoli, quelle trattative di vertice, quelle interminabili conversazioni che sono state una degli elementi negativi che hanno fatto allontanare i cittadini dalla politica".