Governo blocca legge accreditamento sanità regionale, Nesci "Era un abuso" - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Governo blocca legge accreditamento sanità regionale, Nesci "Era un abuso"

13 dic 14 "Siamo soddisfatti del blocco, da parte del governo, della legge sugli accreditamenti in Calabria, ultimo abuso del vecchio Consiglio regionale già decaduto". E' quanto afferma, in una dichiarazione, la deputata di M5S Dalila Nesci "a proposito - riporta una nota - del provvedimento con cui il governo ha liquidato la legge regionale calabrese in materia di volturazione degli accreditamenti sanitari". "Avevo presentato un esposto alla procura di Reggio Calabria e uno alla Corte dei conti - prosegue Nesci - che stanno facendo il loro corso. Chi ha sbagliato deve pagare, e possibilmente uscire dalla scena politica. L'azione compiuta dal governo conferma il ruolo di vigilanza svolto dal Movimento Cinque Stelle rispetto all'amministrazione regionale, pur senza propri esponenti nel consiglio della Regione Calabria. Da qui in avanti la sanità dovrà essere gestita con trasparenza e secondo le leggi. In Calabria la sanità resta la priorità politica, soprattutto dopo i disastri della giunta regionale Scopelliti".