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    M5S: Renzi tolga dal cassetto decreto sospensione Scopelliti

     

     

    M5S: Renzi tolga dal cassetto decreto sospensione Scopelliti

    26 apr 14 "Il presidente della Regione Calabria Giuseppe Scopelliti dice di essere un uomo d'onore. Noi lo chiamiamo alle sue responsabilità: da uomo d'onore si dimetta". Lo ha detto il senatore Francesco Molinari di M5S incontrando i giornalisti a Catanzaro assieme al deputato Sebastiano Barbanti e ai componenti del Meet Up di Catanzaro. All'incontro, davanti ad un gazebo in piazza, ha partecipato anche l'avvocato Francesco Pitaro che, come legale, ha redatto l'istanza inviata dai parlamentari del partito al premier Matteo Renzi e al ministro dell'Interno Angelino Alfano per sollecitare la procedura di sospensione del governatore calabrese condannato a sei anni per abuso di ufficio. "Il ministro dell'Interno Angelino Alfano venerdì scorso - ha aggiunto Molinari - ha avuto il buon senso, non so quanto forzato dal nostro atto, di chiamare a responsabilità il presidente Scopelliti. Adesso Scopelliti non faccia ulteriore melina promettendo le dimissioni ad un Consiglio regionale che non si riesce mai a riunire. A questo proposito ci rivolgiamo anche alle altre forze politiche perché l'assemblea venga indetta nel più breve tempo possibile e si consenta a Scopelliti di essere l'uomo d'onore che afferma di essere, depositando le dimissioni e dando la possibilità ai calabresi di essere liberi e di ritornare a pensare al proprio futuro". "Il 'turbo' Renzi - ha aggiunto Barbanti - si appella tanto alle cose di sinistra. Ne faccia una celermente: tolga dal cassetto, dove sembra che Alfano lo abbia messo, il decreto di sospensione di Scopelliti e lo firmi subito. Questa è una cosa di sinistra. Lo faccia e dimostri così di avere davvero cambiato verso. Noi staremo sempre col fiato sul collo, così come abbiamo fatto col ministro Lanzetta". L'avvocato Pitaro ha illustrato ai giornalisti i contenuti dell'istanza con la quale si chiede la sospensione. "Si tratta di un atto vincolante, quasi banale - ha detto - e non soggetto a discrezione". E a chi paventa il caos dopo le dimissioni di Scopelliti per la legge elettorale, dal movimento replicano "che può intervenire il Governo con i poteri sostitutivi dell'art. 120 della Costituzione risolvendo la cosa in pochi giorni".

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