NuovaCosenza.com
Google
su tutto il Web su NuovaCosenza
mail: info@nuovacosenza.com
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .
 

      Condividi su Facebook

    Bindi a Paola: ora "liberazione" dalle mafie

     

     

    Bindi a Paola: ora "liberazione" dalle mafie

    25 apr 14 "È bello e significativo che qui dalla Calabria celebriamo quella festa che è davvero il fondamento dell'Italia repubblicana e democratica. Sarebbe ingiusto dimenticare il contributo dato dal Mezzogiorno e della Calabria, in particolare alla Liberazione". A dirlo è stata la presidente della Commissione parlamentare antimafia Rosy Biondi, intervenendo a Paola ad una manifestazione del Pd per il 25 Aprile. "Se c'è stato - ha aggiunto - chi si è sacrificato per liberare l'Italia dal nazifascismo ci sono ancora persone che hanno dato perché non si è ancora compiuto il processo di liberazione dalla mafia, e in Calabria in maniera particolare dalla 'ndrangheta. Vogliamo ripetere quella scelta di 69 anni fa e vogliamo ripeterla come popolo intero. Una scelta chiara con la quale unire e non divedere il Paese. Fare resistenza nei confronti del tentativo della mafia di usare le cose più sacre a fondamento della nostra convivenza civile: la famiglia e la religione. Ho salutato positivamente la scelta della Cec di inserire la storia della ndrangheta negli insegnamenti dei seminari". Il segretario regionale del Pd Ernesto Magorno, ha sostenuto che "in questo 25 Aprile vogliamo rilanciare da Paola la cultura della legalità e la liberazione da tutte le mafie. Ha fatto bene il governo con il suo piano ma ci vogliono investimenti, risorse, perché la 'ndrangheta si batte con le forze dell'ordine e si vince soprattutto togliendogli dalle mani i giovani disoccupati: è questa la battaglia che noi democratici dobbiamo portare avanti". "Ci auguriamo - ha aggiunto - di ricordare questo 25 aprile come festa della liberazione dal centrodestra e da Scopelliti. Scopelliti se ne vada, le dimissioni vanno presentate alla segreteria generale della regione. Il governatore la smetta di prendere in giro i calabresi e la smetta di fare la sua compagna elettorale utilizzando la presidenza della Regione".

    Norma su voto scambio è no a voti a lle cosche. "La mafia si batte soprattutto non negando i diritti delle persone e consentendo a ciascun calabrese di essere artefice del proprio destino. Il 70% di disoccupazione giovanile è un dato non sopportabile". Lo ha detto la presidente della Commissione parlamentare antimafia Rosy Bindi, oggi a Paola. la Bindi ha elogiato l'impegno del Governo con il piano contro la 'ndrangheta. La presidente della Commissione ha inoltre evidenziato come "se dopo vent'anni siamo riusciti ad approvare un reato di voto di scambio tra la mafia e la politica, significa che anche la politica stessa vuole fare sul serio. Si è messa in mano alla magistratura una norma per colpire questo reato. Nessuna norma è perfetta ma guai a coloro che inseguendo la perfezione, hanno cercato di impedire che alla vigilia di elezioni importanti come le prossime che il nostro ordinamento non avesse questa norma. Una norma che dice una cosa semplice a tutti coloro che si candidano: i voti della 'ndrangheta non gli vogliamo".

    Martedì a Polsi. "Martedì mattina saremo al Santuario di Polsi, uno dei luoghi più importanti della fede e della religiosità popolare calabresi. A Polsi però gli 'ndranghetisti dal primo al 3 settembre si danno appuntamento per elaborare le loro strategie: noi saremo lì per capire e per chiedere che quel luogo sia 'restituito' alla fede e alla pietà popolare". Lo ha detto la presidente della Commissione parlamentare antimafia, Rosy Bindi, a "Coffee break" de LA 7. "La religione - ha aggiunto - è un elemento importante di cui la 'ndrangheta si serve per radicare la propria presenza e rafforzare il proprio consenso nel territorio. La Chiesa non può permettere che si strumentalizzi la religione in questo modo, e lo hanno ribadito di recente anche i vescovi della Calabria con un documento molto significativo in cui, tra l'altro, si prevede di avviare corsi sulla 'ndrangheta nei seminari della regione"

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

    Cerca con nell'intero giornale:

    -- > Guarda l'indice delle notizie su: "Politica"

     

     

Elezioni 28/29 marzo

Elezioni

Regionali - Comunali - Ballottaggi- Affluenza

 


    Facebook
 Ultime Notizie
 

Multimedia


 

Web TV -  Video

 

 
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .

Copyright © 2017 Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione. Registrazione Tribunale Cosenza n.713 del 28/01/2004 - Direttore Responsabile: Pippo Gatto
Dati e immagini presenti sul giornale sono tutelati dalla legge sul copyright. Il loro uso e' consentito solo previa autorizzazione scritta dell'editore