Ass. Salerno "Renzi prenda impegni concreti" - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Ass. Salerno "Renzi prenda impegni concreti"

09 ago 14 "Le recenti comunicazioni del Governo in ordine alle risorse destinate ai percettori di ammortizzatori sociali in deroga testimoniano - cosi come abbiamo sottolineato in conferenza stampa - quanto la politica degli annunci sia inconcludente e dannosa ed obblighi chi, come la Regione, ha di fronte emergenze e disperazione a sobbarcarsi costi ed impegni che attengono ai doveri di altri". Lo afferma in una nota l'assessore regionale al lavoro, Nazzareno Salerno. "Ai percettori di ammortizzatori sociali in deroga - aggiunge - le risorse - cosi come stabilito dalla legge e da una rigida ripartizione delle competenze - devono essere garantite dal Governo. Ci sono stati assegnati 17,7 milioni di euro su 400 nazionali nonostante ad aprile - in piena campagna elettorale - Renzi aveva promesso risorse ed annunciato a Reggio Calabria l'integrale copertura di tutto il 2013. In più è bene specificare che delle risorse complessivamente stanziate a favore dei percettori di ammortizzatori sociali 124 milioni li ha messi il Governo, che ne ha l'esclusiva competenza, la Giunta Regionale ha invece impegnato - non avendo alcuna competenza - 100 milioni di euro ed in più ci è chiesto ora di rivisitare il Piano di Azione e Coesione imponendo drastici tagli che pregiudicano la realizzazione di opere ed interventi e la concretizzazione di interventi essenziali. Ora però diciamo basta, pretendiamo la restituzione delle risorse ed una parola chiara dal Presidente del Consiglio Matteo Renzi; dica lui ai lavoratori come stanno effettivamente le cose e che cioè il Governo ha assunto un impegno e non è stato in grado di mantenerlo, che ingenti risorse non dovute sono state comunque stanziate dalla Regione e che per il futuro la situazione è tutt'altro che rosea". "Tra qualche giorno quasi certamente Renzi sarà in Calabria - prosegue Salerno - ed ho deciso di recarmi a Gioia Tauro e dire al Presidente del Consiglio ciò che ho già comunicato ai lavoratori con tutta la franchezza possibile, come Regione abbiamo fatto uno sforzo immenso per qualcosa la cui responsabilità è del Governo e quando saranno finite anche queste ulteriori risorse regionali allora è lecito attendersi altre tensioni ed altre manifestazioni di piazza. Lo dico sin da ora, Renzi eviti proclami che poi si rivelano trovate pubblicitarie, dica parole di chiarezza ed assuma impegni concreti; l'indirizzo delle proteste non è l'assessorato regionale al lavoro, l'indirizzo corretto si trova a Palazzo Chigi, è li che qualcuno viene meno alle proprie responsabilità ed ai propri obblighi. Andrò a dire questo al Presidente del Consiglio comunicandogli che qui in Calabria la situazione non è più sostenibile".