NuovaCosenza.com
Google
su tutto il Web su NuovaCosenza
mail: info@nuovacosenza.com
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .
 

      Condividi su Facebook

    Primarie centrosinistra: il dibattito

     

     

    Primarie centrosinistra: il dibattito

    07 ago 14 "Per cambiare davvero la Calabria non è male che ci sia una convergenza delle cose che dico anche nelle persone che hanno votato o sono esponenti del movimento Cinquestelle". Lo ha detto, nel corso di una conferenza stampa, Gianni Speranza, candidato alle primarie del centrosinistra per la scelta del candidato alla presidenza della Regione. "La mia candidatura - ha aggiunto - nasce in quanto sindaco della più grande città calabrese amministrata dal centrosinistra e va oltre Sel e guarda a un mondo più largo, fatto di formazioni politiche, associazioni e di diverse espressioni della società civile, e su temi cruciali come la moralità e il taglio dei costi della politica si augura si possa avviare una riflessione anche con gli elettori del Movimento 5 Stelle e con i loro esponenti". Speranza ha detto anche di condividere molte cose di "Slega la Calabria" perché "nel profilo di un centrosinistra che voglia cambiare davvero ci sono tante esperienze come quella di 'Slega' che possono essere coinvolte". "Siamo all'otto agosto - ha detto Speranza - ed ancora non è stata fissata la data delle elezioni regionali e questo fatto, scandaloso e anomalo, per me è il problema più grave. C'è una parte d'Italia sotto scacco e tutti stanno in silenzio e nemmeno gli altri candidati alle primarie parlano. Stiamo facendo le primarie senza sapere quando andremo a votare ed io non mi unirò al coro di coloro i quali diranno che è normale votare a novembre. E' già scandaloso votare a novembre, quando in un mese il Consiglio regionale avrebbe dovuto sciogliersi e consentire nuove elezioni, è fuori dalla grazia di Dio votare oltre novembre". Quindi ha attaccato la Giunta regionale per le recenti nomine che "sembrano infornate di pizza. Sono molto preoccupato per quello che potrà succedere in questa vicenda. Mi dispiace il silenzio di tutti sul fatto che in questo periodo sono stata fatte solo chiacchiere. Dopo anni di opposizione inadeguata a Scopelliti, sulla quale i due candidati del Pd alle primarie non dicono nulla, continuano come se nulla fosse a partecipare a consigli regionali farsa. Forse perché entrambi sono sostenuti da molti protagonisti di un centro sinistra vecchio e inadeguato". "Non cerco nessun posticino - ha poi proseguito - e sono contro gli inciuci. La prima cosa che una Giunta deve fare è dare un segnale, costruendo una regione che non sia il luogo dei privilegi e della democrazia mancata. C'è bisogno di una cura dimagrante drastica delegando invece ai Comuni; dimezzando gli stipendi, poi, si risponderebbe alla necessità di stare al passo con i sacrifici dei calabresi e si potrebbe dare un reddito di sopravvivenza a chi non sa come vivere. Basta con le fondazioni gestite come bancomat e in modo clientelare e personale. Questo, mentre i Comuni non hanno più i soldi per la mensa scolastica e per tutti i servizi sociali". Parlando di trasformismi, Speranza non ha escluso che "ci possa essere in settori del Pd la volontà di replicare le larghe intese nazionali in salsa calabra, magari stringendo rapporti con i Gentile e con tanti altri esponenti, vicini al centrodestra, nelle varie province. Se dovesse prevalere una ipotesi del genere il nostro no sarebbe netto e lavoreremmo per un'alternativa. E' evidente che non decidendo la data del voto, si cerca di intorpidire le acque delle prossime regionali, si cerca di cementare dei rapporti che porteranno al trasformismo tipicamente calabrese con personaggi che hanno appoggiato Scopelliti pronti a riapparire in una nuova collocazione. Questa deriva va fermata una volta per tutte".

    "Gli ultimi dati diffusi da Unioncamere confermano la crescita del settore agricolo, a fronte delle gravissime difficoltà che si riscontrano in altri comparti". Lo afferma in una nota il candidato alle primarie del centrosinistra per il presidente della Regione, Gianluca Callipo. "Certo, il calo dei consumi - ha aggiunto - ha avuto conseguenze pesanti anche sull'agricoltura, ma le nuove aziende che sono nate durate questa recessione infinita operano proprio in questo settore, che ha offerto a molti giovani opportunità occupazionali impossibili da trovare altrove. Basta questa considerazione per comprendere quanto sia importante sostenere le imprese dell'agroalimentare. Ed è quello che faremo una volta alla guida della Regione, nella convinzione che sia cruciale per lo sviluppo della Calabria incentivare le colture di qualità, le eccellenze agricole, eliminando la burocrazia asfissiante e favorendo lo sviluppo dell'imprenditoria giovanile. Proprio i giovani calabresi, vero motore di questa crescita che sfida la crisi, con le loro idee innovative e le loro competenze, dovranno essere protagonisti di una nuova stagione di sviluppo dell'agricoltura". "Turismo, cultura e agroalimentare - ha concluso Callipo - sono settori che in Calabria possono trovare una straordinaria sintesi produttiva, con benefici certi per la nostra l'economia, a patto che chi governi abbia le idee chiare e cominci finalmente ad agire per realizzarle"

    Riunione conviviale di fine-mandato all'insegna della cordialità e dell'entusiasmo questa mattina tra il presidente della Provincia di Cosenza, Mario Oliverio, candidato alle primarie del centro sinistra per l'elezione del Presidente della Regione con la giunta provinciale, i gruppi consiliari di maggioranza della Provincia di Cosenza e il presidente del Consiglio, Orlandino Greco. E' quanto si legge in una nota del Coordinamento regionale dei Comitati "Oliverio presidente". "Al termine dell'incontro - prosegue la nota - i 29 consiglieri presenti su un totale di 36 (quelli assenti si trovavano momentaneamente fuori-regione per impegni e motivi politici o personali) hanno espresso, in una nota, unanime soddisfazione per l'attività svolta nel corso della consiliatura, annunciando il loro sostegno forte ed incondizionato ad Oliverio nella corsa per la presidenza della Regione". "La Provincia di Cosenza - si legge nella nota dei consiglieri - è un esempio lampante di trasparenza e di buon governo, nonostante i tagli subiti negli ultimi tre anni. I risultati positivi conseguiti sono sotto gli occhi di tutti. Ora che il mandato elettorale è giunto al termine è necessaria, però, una valutazione politica utile a dare continuità a quanto è stato realizzato su scala provinciale. Riteniamo, in tal senso, che l'esperienza amministrativa maturata in questi anni debba proseguire ed affermarsi anche in ambito regionale. Per questo motivo abbiamo chiesto a Mario Oliverio di candidarsi alla presidenza della Regione senza tentennamenti, per portare avanti ed ampliare quel progetto politico e amministrativo che ha riscosso grande successo alla guida della più grande provincia della Calabria". "Oliverio - conclude la nota - ha tutte le carte in regola per governare la nostra regione. Di fronte ai disastri creati dal centrodestra e alla grave situazione in cui versa la Calabria, è necessario un uomo di grande esperienza politica e amministrativa che nel suo percorso abbia già ampiamente dimostrato di saper mettere sempre al primo posto le esigenze dei territori e dei cittadini, a prescindere dalle appartenenze e dal colore delle magliette. Per tutte queste ragioni saremo, compatti e uniti, al suo fianco per sostenere e portare al successo la sua candidatura".

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

    Cerca con nell'intero giornale:

    -- > Guarda l'indice delle notizie su: "Politica"

     

     

Elezioni 28/29 marzo

Elezioni

Regionali - Comunali - Ballottaggi- Affluenza

 


    Facebook
 Ultime Notizie
 

Multimedia


 

Web TV -  Video

 

 
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .

Copyright © 2017 Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione. Registrazione Tribunale Cosenza n.713 del 28/01/2004 - Direttore Responsabile: Pippo Gatto
Dati e immagini presenti sul giornale sono tutelati dalla legge sul copyright. Il loro uso e' consentito solo previa autorizzazione scritta dell'editore