Pd "Uffici Regione con amianto, 2 settori senza sede" - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Pd "Uffici Regione con amianto, 2 settori senza sede"

16 set 13 Nel corso della riunione dell'Ufficio di Presidenza del Gruppo del Partito Democratico, svoltasi questa mattina, è stata discussa anche la problematica inerente l'interdizione all'accesso dei dipendenti agli uffici regionali di Palazzo Europa, siti in Catanzaro, a causa della notevole presenza di amianto nella struttura. ''I democratici - e' scritto in una nota - hanno stigmatizzato l'ennesima dimostrazione di inefficienza della Giunta regionale che non ha rispettato i termini indicati dall'Asp per eliminare una serie di irregolarità relative alle norme sulla sicurezza del lavoro, riscontrate presso gli uffici regionali di Palazzo Europa a Catanzaro, dove sono ubicati il dipartimento Attività produttive e l'Avvocatura regionale, con riferimento, in particolare alla presenza di amianto nei pavimenti in tutti i piani della struttura. Ovviamente, la dirigente nominata datore di lavoro, ai fini della sicurezza, onde evitare responsabilità personali, visto che non si è ottemperato alle prescrizioni dell'Asp, con apposito provvedimento del 6 agosto 2013 inviato a tutti i dirigenti generali presenti nel palazzo Europa, ha disposto dal 13 settembre il divieto di accesso dei dipendenti negli uffici, richiamando l'articolo 18, lettera m) del Decreto legislativo 81/2008 che impone ai dirigenti di astenersi dal richiedere ai lavoratori di riprendere l'attività lavorativa nello stabile interdetto''. ''Le Attività produttive e l'Avvocatura - prosegue la nota - sono, pertanto, senza uffici, ed è quindi interrotto un pubblico servizio, per il quale si rischiano anche danni patrimoniali, specie per le attività processuali curate dall'Avvocatura alla quale vengono notificati decine di atti giudiziari che hanno termini perentori, decorsi i quali la Regione non può costituirsi in giudizio. A voler tacere di possibili danni che si potrebbero arrecare al mondo produttivo che interloquisce con l'assessorato competente, con riferimento ad una serie di iniziative sostenute finanziariamente dalla legislazione comunitaria, nazionale e regionale vigente''. ''Questa ulteriore emergenza - conclude la nota del Gruppo regionale del Pd - è chiaramente figlia dell'incapacità amministrativa e gestionale dell'attuale governo regionale''.