NuovaCosenza.com
Google
su tutto il Web su NuovaCosenza
mail: info@nuovacosenza.com
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .
 

      Condividi su Facebook

    Caridi "Burocrazia malsana concausa della crisi"

     

     

    Caridi "Burocrazia malsana concausa della crisi"

    03 ott 13 "Bisogna agire con forza e decisione per combattere una burocrazia malsana e per gran parte responsabile della crisi che vive il Paese''. E' quanto afferma, in una nota, il senatore del Pdl Antonio Caridi, intervenuto nella discussione in aula relativa alla conversione in legge del decreto-legge 31 agosto 2013, n. 101, recante disposizioni urgenti per il perseguimento di obiettivi di razionalizzazione nelle pubbliche amministrazioni. ''L'azione di revisione della macchina burocratica - prosegue Caridi - deve essere incisiva e coraggiosa e deve puntare a ridurre l'eccessiva spesa pubblica, favorendo il ricambio generazionale di cui il settore pubblico ha bisogno per ammodernarsi ed efficientarsi. La classe politica viene troppe volte accusata ingiustamente di ritardi, negligenze e di non rispondere adeguatamente alle richieste provenienti dai cittadini ma è giusto ribadire in quest'aula, con la massima onestà intellettuale, che c'è una pubblica amministrazione oggi in Italia che rallenta le attività sociali e culturali, ostacola lo sviluppo economico e disincentiva l'individuo a rapportarsi con il settore pubblico. C'è una classe dirigente operante nella pubblica amministrazione costantemente incline ai ritardi, alle inefficienze e agli sprechi. Sono i famosi tecnici che imperversano nei vari uffici di cui si compone lo Stato, sono i dirigenti superpagati per centinaia di migliaia di euro che dovrebbero attuare gli indirizzi provenienti dalla politica ma, in realtà, fanno loro stessi politica. Operano in piena solitudine nei Ministeri, nelle Regioni e in una moltitudine di Enti dell'apparato statale e parastatale''. Secondo Caridi, ''va approfondita senza pregiudizi la tematica che riguarda il comparto delle società partecipate e degli enti pubblici che compongono il cosiddetto parastato dove bisogna intervenire eliminando gli sprechi e valorizzando le numerose risorse professionali presenti, dopo aver avviato un'attenta revisione complessiva delle competenze e delle funzioni da affidare a nuovi, moderni e snelli Enti istituzionali che deve necessariamente partire dalle Regioni e dagli Enti locali". ''Su questo specifico argomento - prosegue la nota - il senatore Caridi ha presentato emendamenti sottoposti all'attenzione dell'Aula in quanto 'il peso della riorganizzazione non può e non deve ricadere sui lavoratori e sul precariato latente ma ormai stabile e prigioniero a volte di ingiuste forme di discriminazione'''.

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

    Cerca con nell'intero giornale:

    -- > Guarda l'indice delle notizie su: "Politica"

     

     

Elezioni 28/29 marzo

Elezioni

Regionali - Comunali - Ballottaggi- Affluenza

 


    Facebook
 Ultime Notizie
 

Multimedia


 

Web TV -  Video

 

 
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .

Copyright © 2017 Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione. Registrazione Tribunale Cosenza n.713 del 28/01/2004 - Direttore Responsabile: Pippo Gatto
Dati e immagini presenti sul giornale sono tutelati dalla legge sul copyright. Il loro uso e' consentito solo previa autorizzazione scritta dell'editore