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Cesa a Vibo

08 nov 13 - "La nostra attenzione è rivolta ai fatti in casa nostra. Mi auguro che ci sia un chiarimento nei gruppi parlamentari di Scelta civica perché c'è assoluto bisogno di chiarezza e necessità che si imbocchino due strade ben chiare". Lo ha detto il segretario dell'Udc, Lorenzo Cesa, a margine di una iniziativa a Vibo Valentia alla quale ha partecipato anche il presidente della Regione Calabria, Giuseppe Scopelliti. "La prima strada - ha aggiunto - porta al sostegno del governo Letta, la seconda è una scelta politica, di avere come riferimento il Partito democratico"
''Per quanto concerne il Pdl stiamo guardando con molta attenzione a quello che accade all'interno del partito''. Lo ha detto il segretario dell'Udc, Lorenzo Cesa, a margine di un'iniziativa a Vibo Valentia. ''Aspettiamo l'evoluzione della situazione - ha aggiunto - e poi valuteremo''.
"La separazione non è definitiva, anche perché all'interno di Scelta civica c'è molta gente che la pensa come noi". Lo ha detto il segretario dell'Udc, Lorenzo Cesa, a margine di un'iniziativa a Vibo Valentia. "Ritengo, dunque, che sia questo il momento opportuno - ha aggiunto - affinché i partiti possano avviare al proprio interno un'azione di chiarimento anche perché tenere in piedi realtà che contengono tutto ed il contrario di tutto non serve a chi li ha fondati e soprattutto non serve al Paese".
"La nostra attenzione è rivolta ai fatti in casa nostra. Mi auguro che ci sia un chiarimento nei gruppi parlamentari di Scelta civica perché c'è assoluto bisogno di chiarezza e necessità che si imbocchino due strade ben chiare". Lo ha detto il segretario dell'Udc, Lorenzo Cesa, a margine di una iniziativa a Vibo Valentia alla quale ha partecipato anche il presidente della Regione Calabria, Giuseppe Scopelliti. "La prima strada - ha aggiunto - porta al sostegno del governo Letta, la seconda è una scelta politica, di avere come riferimento il Ppe (RPT Ppe)".
"Hanno preso milioni di voti di chi voleva il cambiamento, ma deputati e senatori dei Cinque stelle quel cambiamento non lo stanno determinando. Tutt'altro, il loro obiettivo è solo di demolire le istituzioni". Lo ha detto il segretario dell'Udc, Lorenzo Cesa, a margine di una iniziativa a Vibo Valentia. "Nulla - ha aggiunto - che possa riguardare i problemi della gente. Il Movimento 5 Stelle ha raccolto un sentimento popolare di ostilità verso i partiti, di diffidenza e anche di disprezzo. Un giusto malcontento perché la politica degli ultimi venti anni non ha dato risposte alle esigenze degli italiani. Ma questo sentimento ha prodotto un gruppo parlamentare che non sta facendo nulla per il Paese".
"Bisogna dare stabilità al paese, ma con i fatti, non solo a parole. Tornare a votare con questa leggere elettorale sarebbe una tragedia per il Paese intero". Lo ha detto il segretario dell'Udc, Lorenzo Cesa, a margine di una iniziativa a Vibo Valentia. "Perché - ha aggiunto - se dovessimo tornare ad affrontare una nuova competizione elettorale genereremmo nuovamente quella situazione di caos che abbiamo vissuto fino a quando non si è proclamato l'attuale governo. Per questo serve una riforma della legge sempre annunciata e mai fatta, una riforma ragionata con l'apporto di tutte le forze politiche. Fare, dunque, una politica della concretezza, come sta dicendo sempre il presidente Letta".
"Ritengo la Legge di stabilità positiva, anche se è frutto di una politica di piccoli passi, e non poteva essere altrimenti. Siamo riusciti, tuttavia, ad invertire la rotta rispetto ad un passato che ci aveva visti sull'orlo del baratro". Lo ha detto il segretario dell'Udc, Lorenzo Cesa, a margine di una iniziativa a Vibo Valentia. "Si comincia - ha aggiunto - a dare qualche beneficio soprattutto alle fasce più deboli, insieme ad incentivi per l'occupazione e per le imprese. Pur in presenza di numerosi emendamenti che, sono certo, saranno solo migliorativi, ritengo che si tratti di una buona legge attraverso la quale si può consentire al Paese di affrontare le prossime sfide con maggiore serenità".