Ass. Salerno "Da Regione 3a mensilità ad ammortizzatori sociali in deroga" - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Ass. Salerno "Da Regione 3a mensilità ad ammortizzatori sociali in deroga"

01 nov 13 "Nel riaffermare la vicinanza nei confronti dei lavoratori che per effetto della crisi economica si trovano in condizioni di disagio, la Regione conferma l'impegno ad agevolare le procedure affinché tre nuove mensilità possano essere a disposizione dei percettori in deroga prorogati". Lo afferma in una nota l'assessore regionale al lavoro, Nazzareno Salerno. "Un impegno - aggiunge - che si traduce nel facilitare il trasferimento delle risorse - ammontanti a 27 milioni di euro - dal Ministero competente direttamente all'Inps in modo da accorciare al massimo i tempi e rendere possibile l'erogazione a partire dalla prossima settimana. Va specificato che le ulteriori somme che il Governo destinerà alla Calabria - che sono quantificabili in 21 milioni di euro ai quali deve poi aggiungersi la quota dei 330 milioni di euro, previsti nella Legge di Stabilità, spettante alla nostra Regione (quindi 11-12 milioni) - saranno impiegate per l'allineamento degli altri soggetti percettori che godono degli ammortizzatori sociali (compresa la Cassa integrazione guadagni in deroga)". "In riferimento all'annualità 2014 - prosegue Salerno - va invece precisato che la Regione intende proseguire con il percorso disegnato con il Piano straordinario per i percettori degli ammortizzatori sociali in deroga, peraltro concertato con le organizzazioni sindacali e definito con apposita delibera di Giunta regionale, e che lo stesso è strettamente legato alle risorse che saranno concesse dal Governo centrale. È fondamentale ribadire che in un momento storico così delicato è indispensabile la collaborazione fra tutti gli attori che, con il loro contributo, concorrono alla determinazione delle politiche che concretamente incidono sulla vita dei cittadini e che il senso di responsabilità costituisce lo strumento indispensabile per superare le difficoltà imposte dalla sfavorevole congiuntura economica".