Consigli regionali eleggono grandi elettori Capo dello Stato, in Calabria iniziata seduta

25 mar 13 Accordo raggiunto tra i presidenti dei consigli regionali per eleggere i 'grandi elettori' che dovranno partecipare all'elezione del Presidente della Repubblica. I consigli regionali dovranno eleggere i propri rappresentanti entro il 15 aprile. "Seguiremo la prassi consolidata - ha spiegato il coordinatore della Conferenza dei presidenti delle assemblee legislative, Eros Brega - secondo la quale, ad essere eletti sono presidente della Giunta, presidente del Consiglio e un rappresentante dell'opposizione". La Costituzione stabilisce che il presidente della Repubblica è eletto dal Parlamento in seduta comune dei suoi membri. All'elezione partecipano tre delegati per ogni Regione eletti dal Consiglio regionale in modo che sia assicurata la rappresentanza delle minoranze. La Valle d'Aosta ha un solo delegato. L'elezione del presidente della Repubblica ha luogo per scrutinio segreto a maggioranza di due terzi dell'assemblea. Dopo il terzo scrutinio è sufficiente la maggioranza assoluta. La carica dura sette anni: non è previsto alcun divieto alla rieleggibilità dello stesso presidente uscente. La sede della votazione è quella della Camera dei deputati.

Iniziata seduta in Calabria. Il Consiglio regionale ha avviato i propri lavori con il 'question time' cui seguirà l'elezione di tre delegati in rappresentanza della Calabria per l'elezione del Presidente della Repubblica ai sensi dell'art. 83 della Costituzione. Successivamente nel corso della seduta, l'assemblea sarà chiamata a discutere una proposta di legge che contiene norme sui servizi educativi per la prima infanzia, un pdl per adeguare la normativa regionale alle disposizioni contenute nel cosiddetto decreto Balduzzi, sui requisiti per la nomina dei direttori generali delle Asl e una proposta di provvedimento amministrativo per la designazione di un componente nella sezione regionale di controllo della Corte dei conti.