Intimidazione ex sindaco Girasole, reazioni e commenti

30 mag 13 "Ancora una volta registriamo un gravissimo atto intimidatorio rivolto all'ex sindaco di Isola Capo Rizzuto Carolina Girasole. L'incendio della casa al mare coinvolge anche la sua famiglia in modo del tutto ingiustificato". Lo afferma in una nota la vicepresidente della Regione, Antonella Stasi. "Dopo la campagna elettorale appena conclusa - aggiunge - segnata da simili atti inqualificabili, c'é l'urgenza di rasserenare gli animi e lavorare insieme perché si possa creare un muro forte e invalicabile contro la criminalità. Compito che tutti siamo disposti a cogliere, con l'ausilio delle forze dell'ordine che, sono sicura, faranno in tempi brevi chiarezza su quanto accaduto nelle ultime settimane". "A Carolina Girasole - conclude la vicepresidente Stasi - esprimo tutta la mia solidarietà e vicinanza, perché possa vivere con la sua famiglia in un clima sereno e sicuro".

Il segretario generale della Usr-Cisl Calabria Paolo Tramonti ed il Segretario Generale della Ust-Cisl Crotone Catanzaro Vibo Valentia Pino De Tursi hanno espresso solidarietà all'ex sindaco di Isola Capo Rizzuto, Carolina Girasole, per l'intimidazione subita. "Tali accadimenti - affermano Paolo Tramonti e Pino De Tursi - rappresentano il segnale inequivocabile di una escalation e di un accresciuto clima di tensione nella nostra Regione, così come dimostrano i continui atti di violenza nei confronti di chi é impegnato in politica e ricopre responsabilità ai vari livelli istituzionali. Tali atti sono ancor più deprecabili poiché mirati a condizionare quanti, come la Dr.ssa Girasole, sono impegnati quotidianamente a spendersi per migliorare le condizioni economiche e sociali del suo territorio. Per questi motivi è importante che le attività di contrasto ad ogni forma di criminalità siano accompagnate dal più ampio sostegno della società civile calabrese, nella stragrande maggioranza estranea a tali logiche". "Nel ribadire - concludono - la più convinta solidarietà, la Cisl esprime piena certezza che Carolina Girasole proseguirà senza esitazioni nel suo lodevole e qualificato impegno in favore della democrazia e della legalità".

"Propongo un Consiglio dei Ministri a Isola Capo Rizzuto, per mostrare che lo Stato è presente e non arretra di un passo dinanzi alla criminalità organizzata". E' quanto propone l'on. Gea Schirò, deputata di Scelta Civica, commentando quanto accaduto all'ex sindaco anti-cosche Carolina Girasole. Alcuni immobili di proprietà di familiari dell'ex sindaco sono stati incendiati. "Quanto è accaduto a Carolina - sottolinea Schirò - è un atto ignobile. Dalle intimidazioni si è passati alle azioni violente che hanno coinvolto anche la sua famiglia. Carolina Girasole non deve essere lasciata sola e a lei va tutta la mia amicizia, vicinanza e solidarietà".