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    Principe "Corte dei Conti ha rilevato gravità situazione sanità in Calabria"

     

     

    Principe "Corte dei Conti ha rilevato gravità situazione sanità in Calabria"

    29 mag 13 "Anche la Corte dei conti, nel rapporto sul coordinamento della finanza pubblica presentato al Senato, mette in luce la grave situazione di crisi in cui versa il comparto della sanità in Calabria". E' quanto afferma in una nota il capogruppo regionale del Pd, Sandro Principe. "In particolare - aggiunge - i giudici contabili evidenziano il peggioramento della qualità dell'assistenza nella nostra regione, con la mancata erogazione dei Livelli essenziali di assistenza, ed una forte criticità nelle politiche di prevenzione. Si manifesta, insomma, una vera e propria emergenza sanitaria che ha portato al collasso l'intero sistema. Una situazione che denunciamo da anni e per la quale permane, da parte della Giunta regionale, un atteggiamento ambiguo ed omissivo, che produce negligenze ed inadempienze che hanno incancrenito viepiù una situazione già difficile e delicata. Ed, infatti, dal 2010 ad oggi, oltre al mantenimento del deficit strutturale del Piano di rientro, si sono registrati deficit annuali che hanno accresciuto il debito complessivo; non sono stati realizzate negli ospedali HUB le eccellenze previste in tutti i reparti; non è stata predisposta una organizzazione della rete ospedaliera equilibrata e rigorosa sull'intero territorio; non sono state realizzate le strutture territoriali, la cui esistenza ed efficacia causerebbe l'effetto positivo di ridurre drasticamente i ricoveri ospedalieri e le inaccettabili liste d'attesa. Non è stato, perdippiù, assicurato il turn-over per l'area medica e la formazione per l'intera area sanitaria, come da noi più volte richiesto con appositi atti e provvedimenti. Un blocco, quello del turnover che provoca, come ha evidenziato la stessa Corte dei conti, una situazione di ingovernabilità del sistema sanitario regionale ed un cospicuo aggravio di spese. Certo la Regione Calabria ha chiesto al Tavolo Massicci una deroga in merito, ma non ha supportato la richiesta con i conseguenti atti e provvedimenti, peraltro già richiesti dallo stesso Tavolo Massicci, come evidenzia l'ultimo verbale dell'8 aprile scorso". "Tra le inadempienze - conclude Sandro Principe - figura la mancata presentazione del Piano operativo 2013/2015, di cui le nuove assunzioni dovranno costituire parte integrante, per il quale chiediamo, ancora una volta, che venga data immediatamente una puntuale informativa al Consiglio regionale affinché lo stesso si pronunci in merito".

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