NuovaCosenza.com
Google
su tutto il Web su NuovaCosenza
mail: info@nuovacosenza.com
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .
 

      Condividi su Facebook

    Magaro: Traporti pubblici penalizzano categorie più deboli

     

     

    Magaro: Traporti pubblici penalizzano categorie più deboli

    23 mag 13 "Lo stato attuale dei trasporti pubblici, ferroviari e su gomma, e più in generale dei servizi sociali erogati ai cittadini calabresi penalizza ormai in termini inaccettabili le categorie più deboli e i ceti più disagiati, già gravemente impoveriti dalla disoccupazione e dagli altri effetti devastanti della crisi economica". E' quanto afferma il consigliere regionale Salvatore Magarò sottolineando "l'urgenza di dare risposte ai cittadini, alle famiglie e alle piccole imprese, prima che la popolazione perda la fiducia nel futuro, si arrenda allo scoraggiamento, precipiti definitivamente nella disperazione". L'allarme di Magarò, è scritto in una nota, chiama in causa le politiche di governo nazionali e gli enti locali ma non risparmia la Regione. "Molte cose sono state fatte, certo, ed anche importanti - afferma - ma non bastano sicuramente. Tanti, troppi diritti sono stati riconosciuti ma poi nella pratica non sono vigenti, restano sulla carta. I trasporti pubblici, urbani ed extraurbani, assumono una rilevanza particolare, oggi che tantissimi pendolari, giovani, donne e anziani sono costretti a rinunciare all'uso delle automobili private. Eppure si assiste a tagli, a riduzioni di linee e tratte, alla negazione di agevolazioni, pure espressamente previste dalle leggi approvate dal Consiglio regionale. Qualche esempio? Da anni esistono norme che prevedono agevolazioni tariffarie per usufruire del trasporto pubblico locale sulla rete regionale urbana ed extraurbana, riguardano tra l'altro gli invalidi di guerra, gli invalidi del lavoro, gli invalidi civili, le persone sordomute. Tessere di libera circolazione sull'intera rete regionale sono riservate ai non vedenti con cecità assoluta e gli invalidi di qualsivoglia categoria con totale e permanente inabilità lavorativa e con diritto all'accompagnamento, nonché agli ipovedenti. Agevolazioni tariffarie sono inoltre riservate ai soggetti titolari di pensione minima o integrata al minimo corrisposta dall'Inps o da altri Istituti previdenziali ed agli studenti ed ai lavoratori dipendenti che utilizzano autoservizi extraurbani di linea per raggiungere la scuola ed il posto di lavoro". "Io mi chiedo, e chiedo - conclude Magarò - perché queste norme non vengono attuate. Mi aspetto delle risposte, oltre che un impegno straordinario e forte per rilanciare i trasporti in termini di efficacia, e per adeguare i servizi sociali alle nuove esigenze dei cittadini calabresi, specie dei più deboli"

     

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

    Cerca con nell'intero giornale:

    -- > Guarda l'indice delle notizie su: "Politica"

     

     

Elezioni 28/29 marzo

Elezioni

Regionali - Comunali - Ballottaggi- Affluenza

 


    Facebook
 Ultime Notizie
 

Multimedia


 

Web TV -  Video

 

 
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .

Copyright © 2017 Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione. Registrazione Tribunale Cosenza n.713 del 28/01/2004 - Direttore Responsabile: Pippo Gatto
Dati e immagini presenti sul giornale sono tutelati dalla legge sul copyright. Il loro uso e' consentito solo previa autorizzazione scritta dell'editore